Natale in Calabria, tornare costa un salasso

Il Quotidiano del Sud
Natale in Calabria, tornare costa un salasso

Tornare in Calabria per Natale è diventato un lusso: tra voli oltre i 170 euro e treni fino a 290, studenti e lavoratori faticano a riabbracciare le famiglie. Sindacati e politica chiedono misure per fermare il caro biglietti

Tornare in Calabria, ma questo succede per molti posti del Sud, è diventato una cosa da ricchi. Lavoratori e studenti, come ogni anno, devono affrontare un costo davvero molto alto per poter riabbracciare i propri cari e passare il Natale insieme alle rispettive famiglie. Una circostanza che si ripete.

TORNARE IN CALABRIA A NATALE, COSTI ELEVATISSIMI: AEREO

Partiamo da chi pensa di prendere l’aereo. La data che abbiamo scelto come riferimento è il 20 dicembre, primo giorno utile dopo venerdì 19 che per molti è lavorativo. La ricerca on line è stata effettuata nel pomeriggio di ieri. Come è prevedibile i prezzi dei biglietti possono variare anche solo dopo pochi minuti aver effettuato la ricerca.

Il 20 dicembre da Torino il volo diretto più economico fino a Lamezia parte alle 18:20 e arriva dopo un’ora e 50 minuti al costo di 178 euro. Da Milano, invece, il volo più economico è da Orio al Serio alle 20:35 e arrivo alle 22:20 per un costo di 175 euro. Se si parte da Bologna il diretto più economico è 169 euro con partenza alle 13:40 e arrivo alle 15:10. Mentre da Roma il diretto più economico è da Fiumicino alle 9:15 con arrivo alle 10:25 al prezzo di 209 euro.

TORNARE IN TRENO

Molti, però, preferiscono viaggiare in treno e non solo per motivazioni economiche, perché molto spesso il risparmio è davvero poco e certe volte inesistente. E così, sempre in riferimento a sabato 20 dicembre da Torino si può partire alle 6:30 del mattino e arrivare 16 minuti dopo la mezzanotte con oltre 17 ore di percorrenza al prezzo di 145 euro. Con la Freccia Rossa in partenza alle 13 si spendono 271 euro, si arriva a Reggio con 10 ore e mezza.

FRECCIAROSSA DA MILANO A REGGIO

Da Milano Centrale a Reggio Calabria la Freccia Rossa che parte alle 21:20 e arriva alle 8:55 costa 240 euro. Stesso treno a 185 euro se preso domenica 21 e in arrivo il 22. Ma dalla città meneghina si può partire pure a 92 euro alle ore 6:55 e arrivare dopo oltre 16 ore a Reggio su un intercity. Prezzo più alto è 292 euro per una Freccia in partenza alle 9:35. Stesso treno preso alle 12:35 costa invece 206 euro.

VIAGGIANDO PER TORNARE IN CALABRIA A NATALE DA ROMA

E la Capitale? Si parte da un minimo di 44,60 euro a biglietto per un treno che parte da Termini alle 05:31 del mattino e arriva dopo 10 ore e 47 minuti a Reggio Calabria Centrale con due cambi. Freccia argento in partenza alle 8:58 e in arrivo alle 15:27 a Reggio costa 113 euro. Stesso prezzo della Freccia Rossa che arriva pure con meno tempo sullo Stretto e lascia Termini alle 16:35.
Da Bologna il prezzo minimo con intercity per Reggio è 88 euro con partenza alle 9:37 e arrivo dopo 13 ore e 45 minuti. Con 165 euro si può prendere la Freccia Rossa fino a Reggio con partenza alle 22:37 e arrivo la mattina dopo.

IL CASO DI ITALO TRENO

E con Italo il 20 dicembre: da 175 euro in partenza da Milano per Reggio; da Torino a partire da 185 euro (oltre 11 ore di percorrenza); da Bologna il biglietto costa 149 euro (8 ore e 32 di percorrenza); e da Roma per chi riesce a partire presto il biglietto costa 69,90. Il treno parte alle 6 e arriva dopo 6 ore e 42 minuti a Reggio Calabria.

UIL CALABRIA: «IL CARO PREZZI PENALIZZA SIA CHI VIAGGI CHE CHI ASPETTA

Sulla questione, non riferendosi a esempi specifici, nei giorni scorsi era intervenuta la segretaria regionale della UIL Calabria, Mariaelena Senese: «Il caro biglietti penalizza non solo chi viaggia, ma anche chi aspetta, perché impedisce il ricongiungimento e quindi gli affetti, la condivisione, il desiderio che nei mesi che precedono le festività più importanti dell’anno cresce e alcune volte si trasforma in ansia». Per la Senese è in atto una «politica dei prezzi ingiustificata che offende chi è stato costretto a lasciare la Calabria in cerca di opportunità»

BRUNO CHIEDE DI CALMIERARE I PREZZI

E il consigliere regionale del gruppo Tridico Presidente, Enzo Bruno, aveva chiesto misure per calmierare i prezzi.

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