Napoli-Juve, il primo bilancio tracciato da Spalletti. Conte cita Elmas e un gruppo cresciuto nelle difficoltà
- Postato il 7 dicembre 2025
- Di Virgilio.it
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La Juventus cade ancora una volta a Napoli, come avviene ormai da 7 anni. Cambiano gli allenatori ma non l’epilogo del match del Maradona, che finisce per triturare anche il grande ex Luciano Spalletti. E a proposito di ex, si toglie un’altra soddisfazione contro la sua vecchia squadra pure Antonio Conte che gioisce ancor di più per una classifica che gli sorride in barba alla crisi paventata qualche settimana fa. Per i piemontesi, al contrario, la vetta si allontana sensibilmente: 8 punti non sono una resa ma quasi.
- Spalletti e i conti che non tornano
- Le scelte dell'allenatore spiegate da Locatelli
- L'elogio al gruppo di Antonio Conte
Spalletti e i conti che non tornano
“Loro sono una squadra forte e sono anche in condizione. Se non tieni palla, ti portano in giro per il campo“. Luciano Spalletti si concentra anzitutto sui pregi degli avversari ma i demeriti della Juve sono tanti: “C’è da fare dei passi in avanti, se no diventa difficile. Siamo a un punto in cui dobbiamo tirare qualche somma“, racconta l’ex Ct che definisce bruttina la sua squadra. La speranza è che si può migliorare: “Abbiamo regalato tanti palloni, se non guidi tu la partita fai il passeggero degli altri. Quando abbiamo avuto palla non abbiamo fatto valere la superiorità. I gol sul secondo palo? Hanno fatto sempre lo stesso blocco e non siamo mai riusciti a trovare contromisure“.
Le scelte dell’allenatore spiegate da Locatelli
Il disegno di Spalletti, con una Juve senza punte, non ha funzionato. Locatelli prova a spiegare le intenzioni dell’allenatore: “Ci era stato chiesto di palleggiare più in mezzo al campo ma non siamo riusciti, abbiamo fatto tanti errori banali. La posizione in classifica la conosciamo, dobbiamo proteggerci da quello che viene fuori e dobbiamo far meglio di quello che stiamo facendo. Le parole contano poco: bisogna fare punti“. Ad ogni modo il capitano mette sempre la faccia davanti alle sconfitte: “Vorrei venire anche dopo qualche vittoria“, è l’ironica battuta del numero 5 bianconero.
L’elogio al gruppo di Antonio Conte
Di ben altro umore è Antonio Conte, tornato nuovamente in vetta alla classifica. “Ma i complimenti vanno ai calciatori ai quali va detto grazie, grazie, grazie. Stiamo facendo delle cose incredibili, in un momento di difficoltà numerica. I ragazzi sono cresciuti molto da questo punto di vista e ne sono orgoglioso perché sentono quello che stiamo facendo. Cinque vittorie di fila in emergenza? Allora forse è meglio continuarla“. Non solo McTominay ma anche Elmas è il simbolo di questo Napoli che si adatta al contesto mutando forma ma non sostanza. Ora solo riposo: “Il Benfica lo prepareremo di più alla lavagna perché dobbiamo recuperare energie“.