Napoli, apre “Casa Bartimeo”: polo della carità per i più fragili

Il Quotidiano del Sud
Napoli, apre “Casa Bartimeo”: polo della carità per i più fragili

Napoli, apre “Casa Bartimeo”: un rifugio di speranza e dignità per chi vive situazioni di emergenza. L’iniziativa, promossa dalla Caritas e sostenuta da realtà locali, punta a offrire accoglienza, cure mediche e supporto concreto a donne, famiglie e migranti.

NAPOLI – Nel cuore pulsante della città di Napoli, a pochi passi da piazza Garibaldi, nasce “Casa Bartimeo”. Un nuovo polo della carità pensato per rispondere alle esigenze dei più fragili. Un faro di speranza per chi vive ai margini della società. L’iniziativa è stata fortemente voluta dalla Caritas diocesana e realizzata grazie al sostegno della Fondazione Con il Sud e altri enti privati locali. L’inaugurazione, avvenuta il 20 gennaio, ha visto la partecipazione del cardinale Mimmo Battaglia (arcivescovo di Napoli), promotore del progetto che unisce accoglienza, solidarietà e cura.

NAPOLI, APRE “CASA BARTIMEO”

All’interno dell’edificio a tre piani trovano spazio un poliambulatorio solidale, camere dedicate all’ospitalità di donne o piccoli nuclei familiari in situazioni di emergenza, un centro di supporto psicologico e un servizio di consulenza legale destinato ai migranti. «Casa Bartimeo – dichiara l’arcivescovo Mimmo Battaglia – è un luogo che nasce dalla volontà della nostra Chiesa di rispondere concretamente al grido di chi è fragile, solo, o ferito dalla vita. Questa casa è un segno tangibile di speranza e accoglienza, vuole essere molto più di un rifugio: vuole restituire dignità, accompagnare chi cerca una strada nuova, e incarnare il Vangelo nell’incontro con l’altro».

Lo scrittore Erri De Luca ha tenuto una lectio magistralis intitolata “Giubileo. Libertà, restituzione e riscatto”. Il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi e l’ex presidente della Camera Roberto Fico hanno evidenziato l’importanza di unire forze per affrontare le sfide sociali della città. A dare un tocco artistico al progetto è stato il maestro Lello Esposito, che ha trasformato le stanze della struttura in uno spazio di bellezza e colore grazie alle opere realizzate insieme ai detenuti del carcere di Poggioreale, nell’ambito del progetto Quadreria Sociale.

IL POLIAMBULATORIO SOLIDALE

Uno degli elementi centrali di “Casa Bartimeo” è il poliambulatorio solidale, che offrirà assistenza sanitaria e servizi medici a persone in difficoltà economica e sociale. L’iniziativa si pone come risposta concreta a un bisogno crescente nella città.

Con l’apertura di “Casa Bartimeo”, Napoli aggiunge un nuovo tassello alla sua lunga storia di accoglienza e solidarietà. Una sfida collettiva, un invito a guardare oltre le differenze e a costruire una comunità in cui nessuno venga lasciato indietro.

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