“Muragne Film Festival”: a Ceriale gli alunni della scuola primaria Serrato alla scoperta del loro territorio

Ceriale. Cosa c’è di più affascinante che immergersi nel passato e scoprire come si viveva la scuola un tempo? Gli alunni della scuola primaria a tempo pieno “Don Michele Serrato” di Ceriale Muragne, appartenente all’Istituto Comprensivo Val Varatella, hanno avuto questa opportunità all’interno del progetto di plesso “Muragne Film Festival”. Accompagnati dai volontari della Protezione Civile, sempre pronti a supportare le iniziative della scuola, i bambini hanno intrapreso una lunga camminata alla scoperta delle vecchie scuole di Peagna e Muragne. Un’occasione unica per conoscere la storia del loro paese e il passato del sistema scolastico locale.

Ad accompagnare i giovani esploratori in questo viaggio nel tempo, la signora Oggerino Catterina e il signor Fossati Pierangelo, testimoni diretti di un’epoca passata. Con i loro racconti vividi e appassionati, hanno dipinto un quadro autentico della scuola di una volta, rispondendo alle innumerevoli curiosità dei bambini.

La tappa successiva ha condotto gli alunni alla ex-scuola di Muragne, un edificio ricco di storia che presto verrà demolito. Lì, con l’aiuto delle insegnanti e della signora Iose Ascoli, hanno potuto scoprire la struttura dell’edificio, ammirare i murales che ne decorano ancora le pareti e ascoltare aneddoti e ricordi legati alla vita scolastica di un tempo.

Un momento particolarmente toccante per gli adulti che vi hanno lavorato e un’esperienza formativa per gli alunni, molti dei quali figli di ex alunni. Ripercorrere la storia di questa scuola, che ha introdotto il tempo pieno a Ceriale in via sperimentale, ha significato rivivere un pezzo importante della storia della comunità.

“L’iniziativa si conferma un progetto di grande valore educativo, capace di unire passato e presente, promuovere la conoscenza del territorio e sensibilizzare i giovani all’importanza della memoria storica. Un plauso a tutti coloro che hanno reso possibile questa straordinaria esperienza”, si legge in una nota dell’istituto.