Municipi: le interviste ad Anna Palmieri e Angiola Bavoso, candidate presidente per il Medio Levante
- Postato il 18 maggio 2025
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- Di Genova24
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Genova. Non solo candidati sindaci: alle elezioni comunali del 25 e 26 maggio i genovesi saranno chiamati al voto anche per eleggere i nuovi presidenti dei nove Municipi cittadini e la relativa composizione dei consigli municipali. Genova24 ha deciso di dare spazio anche ai candidati presidenti, in uno speciale in cui abbiamo messo a confronto sugli stessi temi i rappresentanti di centrodestra e di centrosinistra per capire meglio il programma messo a punto per amministrare il territorio.
Nel municipio Medio Levante, procedendo in ordine alfabetico, la consigliera del Pd Angiola Bavoso tenterà di scalzare Anna Palmieri, presidente uscente ed esponente di Fratelli d’Italia. Tra i temi più rilevanti che abbiamo discusso le sfide della viabilità in zona Foce, lo scontro sulla riqualificazione dei giardini Govi nei pressi di corso Italia, il futuro dello stadio Carlini e quello delle aree dell’ex facoltà di Ingegneria in Albaro che tra pochi anni saranno liberate dall’Università.
Angiola Bavoso: gli highlight
A questo link l’intervista video completa
Foce. Bavoso accusa il centrodestra in Municipio di non aver condiviso nessuna delle scelte sul quartiere. Vorrebbe una “spiaggia accessibile a tutti, anche alle persone con difficoltà motorie” a margine del nuovo parco urbano di piazzale Kennedy. All’ordine del giorno l’annoso problema della sosta: “La Blu Area – dice – va implementata”.
Giardini Govi. Gli spazi oggi in via di riqualificazione “devono rimanere pubblici e accessibili a tutti”, afferma la candidata del centrosinistra. Anche su questo tema lamenta la mancanza di coinvolgimento: “Non sono state date spiegazioni in Consiglio municipale”. Il timore è che la gestione dell’area venga subordinata alle attività dei privati.
Stadio Carlini. Anche su questo tema Bavoso sottolinea l’importanza di “condividere un percorso con tutte le associazioni, le società sportive e il quartiere”. Nel mirino anche la viabilità e la sosta: “Bisogna pensare a dei parcheggi e alla possibilità che i pullman arrivino senza soffocare il traffico”. San Martino, riflette la consigliera uscente, è un quartiere povero di spazi di aggregazione.
Aree universitarie di Albaro. Per Bavoso gli edifici che oggi ospitano la scuola politecnica dell’Università dovrebbero rimanere destinati ai giovani con zone studio, biblioteche, ma anche associazioni per fornire nuovi spazi di aggregazione al quartiere.
Anna Palmieri: gli highlight
A questo link l’intervista video completa
Foce. Palmieri ricorda l’impegno della sua amministrazione per recuperare parcheggi in corso Saffi, viale Brigate Partigiane, via Casaregis e via Maddaloni: “Abbiamo dato un segnale ai cittadini perché è quello che vogliono”. Il tema dovrà intrecciarsi coi lavori del Waterfront, che al momento hanno tolto spazi destinati alla sosta.
Giardini Govi. La presidente uscente garantisce: “Ci siamo assicurati che l’area rimanga pubblica”. Spiegando il progetto della riqualificazione afferma che l’unica area privata sarà un “piccolo baretto” che servirà a garantire vitalità e frequentazione costante “per allontanare le persone non gradevoli”. Il progetto, ricorda, è “puramente pubblico”.
Stadio Carlini. Per Palmieri dovrebbe rimanere “un piccolo stadio nel cuore di un quartiere molto vissuto” ed esprime soddisfazione per il superamento dei progetti che ne prevedevano la trasformazione. Poi accende i riflettori sui problemi di parcheggi e viabilità nell’area intorno a via Tagliamento.
Aree universitarie di Albaro. “Vorrei un’area per i giovani, per i ragazzi, perché non voglio che scappino da questa città”, è l’appello di Anna Palmieri che ha vissuto quegli spazi da madre di una ragazza laureata in ingegneria.