Mottola: strano dire che un accoltellatore non ci mancherebbe?

  • Postato il 21 ottobre 2024
  • Di Libero Quotidiano
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Mottola: strano dire che un accoltellatore non ci mancherebbe?

Con il presente commento difficilmente questa testata si candiderà a un encomio formale da parte della Conferenza Episcopale Italiana, ma ogni tanto capita di dover descrivere anche la realtà nella sua crudezza. Parliamo del caso di Verona, dove sabato sera un immigrato del Mali, dopo aver devastato mezza stazione, si è scagliato coltello alla mano contro un agente della polizia ferroviaria, il quale solo grazie ai riflessi pronti e al sangue freddo, si è salvato estraendo la pistola e sparando contro l'aggressore.

Una vicenda sulla quale non parrebbero esserci ombre, come spiegano i sindacalisti delle divise: «Il collega si è semplicemente difeso perché rischiava di beccarsi qualche coltellata, il 26enne invece voleva uccidere e avrebbe potuto colpire chiunque». Legittima difesa, insomma. E Matteo Salvini, che da una vita segue casi di questo genere, ha commentato lapidariamente: «Con tutto il rispetto, non ci mancherà. Grazie ai poliziotti per aver fatto il loro dovere». Leggiamo tra le righe: nessuno tocchi quell'agente, ha fatto bene a fare ciò che ha fatto.

Caso chiuso? No, la vicenda è diventata l'occasione per processare il vicepremier per scarsa sensibilità nei confronti dell'immigrato che ha scatenato il duello mortale con il poliziotto. Ed è partito il fuoco di fila di comunicati e post sui social. Per il senatore dem Franco Mirabelli «vedere Salvini festeggiare per la scomparsa di un uomo è una vergogna per il nostro Paese». Uno scandalo quindi, anche se non si capisce quand'è che Salvini avrebbe festeggiato. Il capolavoro, tuttavia, è quello di Luana Zanella, capogruppo di Avs alla Camera, «Salvini non si rende conto né delle sue responsabilità, del fallimento delle politiche di sicurezza quando hanno prodotto un esito così tragico, né dei principi basilari del rispetto».

Riassumendo, nel criticare il leghista per il suo eccessivo cinismo, la deputata coglie la palla al balzo per scatenare una polemica contro il governo sulla sicurezza nelle stazioni. Piccoli capolavori di umanità. Umanità non riservata a tutti, però. C'è infatti un dettaglio da rilevare: vari esponenti del Centrodestra hanno ritenuto di esprimere solidarietà ai poliziotti coinvolti, che rischiano di finire sotto indagine. Nessuno tra i parlamentari di sinistra ha pensato di fare lo stesso.

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Libero Quotidiano

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