Motogp, tra Bagnaia e Ducati riscoppia la pace: "Siamo tutti uniti, dovevo essere più pacato"
- Postato il 21 agosto 2025
- Di Virgilio.it
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Si riparte dall’Ungheria, che torna 33 anni dopo l’ultima volta ma non all’Hungaroring bensì al nuovisssimo Balaton Park ed anche Pecco Bagnaia spera di tornare “nuovo” dopo le ultime deludenti prove e le polemiche velenose per le sue dicharazioni post-Austria.
La posizione di Bagnaia
Si era avuta l’impressione (qualcosa in più di un’impressione) che Bagnaia fosse ormai un separato in casa Ducati, stretto tra l’onnipotenza di Marc Marquez e la crescita imperiosa di Aldeguer. Una parolina storta, una replica piccata e dal fumo è arrivato un mezzo incendio.
Bagnaia prova a spegnerlo alla vigilia della tre giorni ungherese: “C’è poco da dire, ci sono diverse difficoltà. Sono 7 mesi che non riesco a trovare il potenziale e a utilizzare questa moto come vorrei. Stiamo andando avanti in diverse direzioni per cercare una quadra: non è facile, ma la situazione è questa”.
L’incontro con Dall’Igna
Pecco ha avuto un confronto con Dall’Igna, con gli ingegneri, con Gabarrini e con tutti gli uomini Ducati: “Sì, ho sempre confronti con loro dopo ogni weekend di gara. Si è in difficoltà tutti insieme, si cerca di trovare tutti quanti una soluzione. Ci sono dei problemi che ci portiamo avanti da inizio anno, la cui soluzione ancora non siamo riusciti a trovare. Lavoreremo per farlo, alla fine sappiamo che quest’anno è partito con difficoltà, ci sono ancora ma abbiamo sicuramente il potenziale per finire più avanti possibile. Proveremo a fare anche qua un altro passo avanti”.
Il tema non è solo se e come migliorare in questa stagione ma quanta stima continua ad avere la Ducati in lui. Bagnaia usa toni soft: “Sì, siamo tutti insieme. Immaginavo che, un po’ per colpa mia, sarebbero girate quelle dichiarazioni. Non ci si può far niente quando si arriva a fare interviste arrabbiati dopo una gara. Avere tanti giornalisti, uno in fila all’altro, che ti chiedono cosa c’è che non va e ti parlano di cose che non vanno… Bisogna essere più pacati, purtroppo essendo una persona che dice quello che pensa si fa più fatica”.
Il mea culpa di Bagnaia
Il ducatista risconosce di aver sbagliato: “Si è parlato di me nel modo più sbagliato possibile. Sono sempre stato una persona trasparente, schietta, chiara, purtroppo in certe situazioni non è mai un bene. E’ stato un errore mio. Con Ducati non c’è mai stato alcun problema, è sempre molto di più quello che si dice fuori. Fa figo parlare di cose di cui non si sa, però alla fine non ci tocca. Siamo in una situazione difficile, il team sta facendo il massimo per aiutarmi.
Sono anche loro in difficoltà, non riusciamo ad ottenere quello che vorremmo. Ho parlato con la squadra, analizzeremo tutte le gare in cui l’anno scorso abbiamo fatto la differenza e proveremo a capire le motivazioni del perché non riesco a sfruttare il potenziale”.