MotoGP Misano, da Marquez un assist a Bagnaia: ma per risorgere Pecco si affida a un peloso "alleato imbattile"
- Postato il 11 settembre 2025
- Di Virgilio.it
- 3 Visualizzazioni

Misano chiama e fa sempre un certo effetto sapere che a correre non ci sarà nessuna moto gialla col numero 46. Perché questa è la terra di Valentino Rossi, una terra dove Marc Marquez per poco non ha pregustato di conquistare il suo decimo titolo iridato, che probabilmente arriverà ma non prima di un altro paio di fine settimana di gare. Eppure Misano è una pista che al pilota spagnolo piace, e dove forse sente di sentirsi ancor più a suo agio rispetto al Montmelò e altri circuiti.
- Marquez e l'assist per Pecco: "Mi spiace vederlo così in sofferenza"
- Bagnaia senza alibi: "Se sei in Ducati devi puntare al massimo"
- Alex Marquez, l'intruso che c'ha preso gusto
- Bastianini e Bezzecchi, l'aria di casa per la riscossa
Marquez e l’assist per Pecco: “Mi spiace vederlo così in sofferenza”
“Io superfavorito? Non lo so, in pista poi può sempre succedere di tutto, però posso dire che questa pista mi piace e spero di poter far bene durante tutto il fine settimana”, ha spiegato Marquez, appena sbarcato al “Simoncelli”. “Siamo in una buona posizione e sappiamo di essere veloci, ma ogni fine settimana è un capitolo a parte”.
Ducati ha già vinto il titolo costruttori, Marc ha in pugno quello piloti, complici anche le difficoltà del suo compagno di team Pecco Bagnaia. “Mi spiace vederlo soffrire così tanto, perché è un bravissimo ragazzo e non merita di fare così tanta fatica. Pecco ha il talento per uscire fuori da questa situazione e sia io che il team speriamo che riuscirà a farlo presto. Non deve dimostrare niente a nessuno, è un gran pilota e deve solo ritrovare un po’ di fiducia e serenità. Sta vivendo una situazione difficile, ma so che può venirne fuori e per il team è importante sapere di avere due piloti che possano competere al massimo”.
Bagnaia senza alibi: “Se sei in Ducati devi puntare al massimo”
Bagnaia a Misano s’è presentato con un cagnolino (Turbo), che ha definito “alleato imbattibile”. La speranza è che possa portargli fortuna, ma anche che possa ispirarlo a far bene da subito. “La rimonta in gara di Barcellona è stata importante, anche se non avevo un grande ritmo e al di là delle 14 posizioni rimontate onestamente non ero così soddisfatto. Però è stato fatto un passo in avanti, se così si può dire, pensando ai 16 secondi di ritardo da Alex Marquez. Non voglio e non posso permettermi un altro fine settimana come quello del Montmelò, quindi c’è da lavorare e pure intensamente”.
Anche in un periodo così tribolato, Pecco fa capire di non voler prescindere dal risultato pieno: “Si parte sempre con l’obiettivo di vincere, anche perché se sei in sella a una Ducati ufficiale, moto che da 6 anni vince il titolo costruttori, non puoi giocare a nasconderti o ad accontentarti. Quest’anno sto faticando più del previsto, ma si parte ogni week-end per ottenere il massimo”.
E le parole di conforto di Marc Marquez (per qualcuno sembrate quasi banali e scontate, di routine) un po’ gli hanno dato forza: “Siamo due persone intelligenti e tra noi c’è un ottimo rapporto. Da lui c’è sempre da imparare e quando parliamo colgo sempre le sfumature più importanti, perché è un pilota che può darti tanto. Io so di valere tanto, ma per ricordarmene ora ho dovuto rivedere qualche mia gara del passato…”.
Alex Marquez, l’intruso che c’ha preso gusto
Nella consueta conferenza stampa dei piloti ha parlato Alex Marquez, reduce dal successo di Barcellona. “Risultato importante perché arrivato in coda a un periodo sofferto, a cominciare dall’infortunio subito in Olanda. Con Marc non è cambiato nulla: lui sta vivendo un gran periodo di forma, ma se l’ho battuto è perché evidentemente al Montmelò ne avevo di più.
A Misano di solito faccio fatica, specie nell’ultimo settore, speriamo di poter essere più veloci che in passato, anche perché qui il nostro team corre ricordando Fausto Gresini e sappiamo quanto questa pista abbia un che di speciale per tutto il team”.
Bastianini e Bezzecchi, l’aria di casa per la riscossa
Chi spera di andare forte è Enea Bastianini, che a Misano corre praticamente in casa. “Pensare alla vittoria è azzardato? Forse, però c’è tanta concorrenza e comunque sarà fondamentale partire forte dal venerdì. Io so che in gara domenica potrò metterci qualcosa del mio, ma per puntare alla vittoria servirà un week-end perfetto sin dal primo turno di prove. Dopo l’addio di Giribuola (e la promozione a capotecnico di Xavi Palacin) ho capito che c’era bisogno di cambiare: prima nella KTM cercavo qualcosa che avevo vissuto in Ducati, ora mi sto adattando meglio alla moto e a come portarla a essere competitiva senza inseguire qualcosa del passato”.
Anche Marco Bezzecchi va a caccia di un riscatto dopo il doppio zero di Barcellona: “So di non essere al top della condizione, però qui a Misano si corre per far bene e cercheremo di essere veloci sin dal venerdì”.