MotoGP, la crisi di Bagnaia in Ducati scatena la rabbia di Barros: “Non mi fido di loro”. Honda e Yamaha corteggiano Pecco
- Postato il 6 agosto 2025
- Di Virgilio.it
- 2 Visualizzazioni

Una stagione da dimenticare fino a questo momento. Dopo aver perso il titolo mondiale a favore di Jorge Martin, Pecco Bagnaia è ripartito nel 2025 con la convinzione di poter tornare a mettere il numero 1 sul cupolino. Invece le cose hanno preso una direzione completamente opposta, l’arrivo di Marc Marquez in Ducati ufficiale ha ribaltato le gerarchie gettando il pilota italiano in una sorta di crisi senza uscita.
L’avvertimento di Alex Barros
Sulla situazione in casa Ducati arrivano delle parole piuttosto forti dall’ex pilota Alex Barros che nel corso di una recente intervista lancia un attacco piuttosto pesante alla scuderia in riferimento alla sua gestione piloti: “Bagnaia è un grande pilota, tra i migliori sul mercato. Per me è dello stesso livello di Jorge Martin ma uno come lui va aiutato, se lo lasci da solo come sta succedendo adesso andrà avanti così per tutta la stagione. E se l’anno prossimo la situazione non cambia, Bagnaia rischia di scivolare sempre più indietro e poi di voler andare via. Si capisce che in questo momento è isolato e triste. Gli altri sorridono e lui resta abbandonato”.
L’attacco alla Ducati
Barros non usa mezzi termini per parlare della Ducati che lo ha visto protagonista della sua ultima stagione nella MotoGp nel lontano 2007: “La scuderia non è cambiata, ci sono sempre dentro le stesse persone. La regia è quella di Claudio Dominicali. Io ci ho vissuto, so come lavorano e non mi fido di loro. Non sanno gestire i piloti e ne hanno bruciati già tanti. Basta guardare quello che è successo negli ultimi 20 anni, si vede quanti hanno fallito lì. Ovviamente non è colpa del marchio, ma devono cambiare le persone e il metodo di chi guida il progetto. Non so se stanno davvero aiutando Pecco e se stanno dando importanza alla cosa”.
Il futuro di Bagnaia
E’ ancora presto per parlare del futuro di Pecco Bagnaia e di un potenziale addio alla Ducati. La scuderia di Borgo Panigale ha dimostrato una netta superiorità nei confronti di tutta la concorrenza, quest’anno con un’accoppiata con Marquez che è stata semplicemente spaziale. Andare via da Ducati, in questo momento significa accettare una sfida che potrebbe metterti ancora più indietro nel gruppo. Ma le pretendenti per Pecco non mancano di certo: Yamaha e Honda osservano la situazione con grande attenzione con la seconda che vorrebbe creare una coppia di piloti stellare (insieme a Jorge Martin) per tonare a essere competitiva. Ma in pole ci sarebbe proprio la casa dei tre diapason che farebbe follie per il pilota italiano che si ritroverebbe in squadra un compagno scomodo come Quartararo.