MotoGP GP Misano: Marquez zittisce i fan, piegato Bezzecchi: le pagelle
- Postato il 15 settembre 2025
- Moto Gp
- Di Virgilio.it
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Il team factory Ducati ha iniziato il fine settimana di Misano con la marcia giusta, con Marc Marquez primo nelle PL del Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini. Lo spagnolo, giro dopo giro, ha trovato il miglior feeling con la Desmosedici GP25. Pecco Bagnaia è sembrato più a suo agio nelle staccate. Nel circuito che porta il nome del compianto Marco Simoncelli, il torinese è riuscito a essere più competitivo sul giro secco, arrivando quarto a 230 millesimi dal teammate al termine delle prove libere pomeridiane del venerdì.
Pecco Bagnaia ha preferito non modificare la GP25, conoscendo a memoria il tracciato italiano. In qualifica Gofree non ha confermato le buone sensazioni del primo giorno, registrando l’ottavo tempo. È stato Marco Bezzecchi a sorprendere in sella a una Aprilia RS-GP25 che nelle sue mani è un bolide da prima fila. Il romagnolo è stato in grado di marcare la pole position davanti ad Alex Marquez del team Gresini Racing e Fabio Quartararo su Yamaha. Marc Marquez è scattato dalla quarta casella e nella Sprint Race ha perso la chance di suonare la sua nona sinfonia consecutiva.
Dopo un ottimo start il numero 93 ha messo nel mirino il pilota dell’Aprilia prima di osare il sorpasso. Pochi metri dopo aver preso la testa della classifica il centauro di Cervera è scivolato, lasciando la gloria a un Bezzecchi eroico, festeggiato anche da Lando Norris e Valentino Rossi. Nella sfida domenicale il romagnolo ha cercato il bis ed è anche partito molto forte, trovando un ritmo indiavolato. Nessuno avrebbe potuto batterlo, tranne Marc Marquez. Quest’ultimo è scattato come un fulmine dall’esterno, prendendo la posizione su Alex e Fabio Quartararo. A quel punto è stata una guerra di nervi con il Bez.
Troppo più forte lo spagnolo che quando ha alzato la pressione ha indotto all’errore il romagnolo nella fase finale del GP. A quel punto ha viaggiato su tempi troppo rapidi per ridare una seconda chance al vincitore della Sprint Race. Marc Marquez ha mostrato la tuta rossa sul podio facendo gioire i veri fan della Ducati, zittendo coloro che avevano esultato quando era caduto il giorno prima. Alex Marquez è giunto terzo alle spalle di Marc e di Bezzecchi, mentre quarti e quinti hanno concluso i piloti del team VR46, Morbidelli e Di Giannantonio.
I top 3
Marc Marquez: 9 – Il suo nono riconoscimento iridato si sta avvicinando e Marc ha risposto con una performance maiuscola nel GP, dopo il quarto tempo in qualifica e l’errore nella SR. I suoi numeri continuano a essere leggendari perché mai nessuno era riuscito a raggiungere quota 512 punti in era MotoGP da quando sono state istituite le gare brevi. A Misano ha vinto l’undicesimo Gran Premio del campionato 2025 e ha celebrato sul podio con un gesto da brividi che vi proponiamo nella clip in basso. Gara d’autorità, gestita con una oculata attenzione delle mescole per sferrare uno sprint finale d’applausi. A Motegi può festeggiare il titolo con cinque tappe d’anticipo, gli bastano tre punti in più rispetto al fratello Alex: obiettivo alla portata. Il leader della classifica ha dichiarato:
“La notizia più importante di oggi, è che a sei gare dalla fine, ci sono solo due piloti rimasti con la possibilità di lottare per il titolo, ed entrambi sono della stessa famiglia. Quest’anno abbiamo già vinto. Cercheremo di dare il massimo, sia qui che in Giappone, con la stessa mentalità: lottare per la vittoria. Ma finire le gare è ancora importante; è la mentalità che avevo all’inizio dell’anno: non commettere errori. Si possono fare, ma bisogna imparare da essi”.
Marco Bezzecchi: 8,5 – Mezzo voto in meno perché ha spalancato la porta a Marc, rendendogli facile la vita nel momento topico del GP. Il romagnolo è stato bravissimo nella giornata di sabato, ma è mancata la ciliegina sulla torta nell’appuntamento domenicale. Quinto podio nelle ultime sette gare, gli altri due sono stati ritiri. L’Aprilia è una moto competitiva ma rende al meglio solo nelle mani dell’italiano, Jorge Martin non ha ancora trovato il giusto ritmo. Sfiorando l’hat-trick, in classifica, il romagnolo si è portato a 8 punti da Bagnaia e a -101 da Alex Marquez. A 6 Gran Premi dalla fine è ancora tutto aperto alle spalle di Marc.
Alex Marquez: 7 – Fine settimana solido per il pilota del team Gresini Racing. Dopo il successo di Barcellona, complice il passo falso di Pecco, Alex ha fortificato la seconda posizione in classifica con un doppio podio nella SR e nel GP. A Misano rimedia 7 secondi al traguardo dal tandem in avanti, senza rischiare inutili cadute.
I flop 3
Pecco Bagnaia: 3 – Ancora una volta è uscito distrutto dal confronto con il leader della classifica. Un weekend da zero punti che fa notizia solo perché avviene a Misano. Negli anni scorsi aveva sempre ottenuto risultati di spessore, ovvero vittorie e podi. A differenza delle precedenti uscite, dopo un buon venerdì, Pecco aveva superato il taglio del Q1 mettendosi in terza fila. Non è bastato per evitare una pessima Sprint Race e una figuraccia la domenica. Nel Gran Premio di casa per Ducati il numero 63 ha sentito ancora più alta la pressione ed è caduto quando era in settima posizione. La situazione non potrà andare avanti così, soprattutto in una ottica di sviluppo della GP26 in direzione del futuro campione del mondo, Marc Marquez. La tappa romagnola avrebbe dovuto dare delle risposte alla dirigenza di Borgo Panigale e i problemi di Pecco non sono sfuggiti allo sguardo del boss Claudio Domenicali. Vedremo se riuscirà a riprendersi fuori dai confini europei, ma il terzo posto in classifica è minacciato anche da un Bezzecchi in grande forma. Si prevede un finale di stagione ancora più tragico.
Enea Bastianini: 2 – Atteso dai fan nel circuito di casa, il romagnolo ha avuto problemi per tutto il fine settimana. L’errore a metà gara è l’emblema di una stagione molto altalenante. Veniva da una super performance in Catalogna, ma a Misano è finito in ghiaia.
Alex Rins: 0 – Lo spagnolo ha attacco la Yamaha per il livello della M1, ma in Italia è arrivata l’ennesima battuta d’arresto. La moto di Iwata sarà anche arrivata a fine ciclo, ma Quartararo (voto 6,5) è riuscito a strappare una prima fila e ha concluso a Misano con un discreto ottavo posto.