MotoGp e catastrofe climatica, Bagnaia: “Non sono disposto a correre a Valencia. Anche a costo di perdere il Mondiale”
- Postato il 1 novembre 2024
- Sport
- Di Il Fatto Quotidiano
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Si rifiuta di correre anche a costo di perdere il Motomondiale. È una posizione netta quella di Pecco Bagnaia in relazione alla tappa della MotoGp di Valencia, città devastata dalla catastrofe climatica che ha colpito la Spagna. “Non credo sia corretto correre a Valencia. Spero davvero che tengano conto che a livello etico, visto quello che sta accadendo, non è la situazione corretta”, ha detto il pilota due volte campione del mondo, interrogato in Malesia dai media spagnoli.
“A costo di perdere l’obiettivo finale, che è vincere il titolo, non sono disposto a correre a Valencia“, ha aggiunto pilota italiano, attualmente secondo nella classifica mondiale. Più cauto il suo rivale Jorge Martin: “È importante che tutti lo sappiano. Per ora corro come se ci fosse un’altra gara, che sia Valencia o altrove, perché probabilmente è quello che succederà. Voglio vincere e se ne avrò l’opportunità, lo farò”, sono le parole del pilota spagnolo, che attualmente guida la classifica. L’ultimo gran premio del 2024 è in programma a Ricardo Tormo di Cheste, a 25 km da Valencia, nel week end del 15-17 novembre.
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