MotoGP Austria, Bagnaia in crisi d'identità: "Non sono più io". Marquez ha fretta, Marini rinnova con Honda
- Postato il 14 agosto 2025
- Di Virgilio.it
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Prima di far parlare le rispettive moto, hanno preso parola loro. Giovedì dedicata al media day in Stiria dove da venerdì si ricomincia a fare sul serio con il Gran Premio d’Austria di MotoGP che torna dopo un mese di sosta. Marc Marquez in conferenza stampa ha detto di voler chiudere i conti il prima possibile ma senza rischiare. Marco Bezzecchi e Pedro Acosta hanno promesso che proveranno a vincere qualche corsa, rispettivamente con Aprilia e Ktm, da qui alla fine. Tutti vogliosi di rimettersi in discussione. Più di tutti però Pecco Bagnaia che però continua a lacerarsi coi paragoni col passato. E c’è chi, come Luca Marini può brindare al rinnovo con Honda che sfumato Jorge Martin ha confermato il fratello di Valentino Rossi.
- Marquez: "Mondiale a Misano, non credo"
- Bagnaia: "Mi sono rivisto, con questa moto non sono io"
- Bezzecchi e Acosta promettono battaglia
- Marini, fumata bianca: resta in Honda
Marquez: “Mondiale a Misano, non credo”
Vacanze finite per la MotoGP, pronta a riaccendere i motori in Austria dove inizia il rush finale di stagione con le ultime 10 gare di un Mondiale nella mani salde di Marc Marquez. Lo spagnolo in Stiria è apparso sorridente e contento di questa seconda giovinezza dopo tanto penare e tanti infortuni. La classifica e la matematica sono dalla sua e lui ne è conscio: “Solo io posso perdere questo Mondiale” ripete come un mantra.
Marquez ha diversi sentimenti al Red Bull Ring ma l’obiettivo è uno solo: “Avere 120 punti di vantaggio è importante, non si può vincere sempre ma la mentalità sarà la stessa, proverò a dare il massimo. Vincere in Austria per la prima volta sarebbe il massimo, in passato ci sono andato vicino ma la Ducati mi ha sempre battuto, ora la Ducati ce l’ho io”
Sul titolo e la possibilità di festeggiare già a Misano, Marc non ha dubbi: “Per me è impossibile. Spero comunque di averlo il prima possibile. Lotterò per le vittorie, se non è possibile vediamo. L’importante è raggiungere l’obiettivo, non importa quanto”
Bagnaia: “Mi sono rivisto, con questa moto non sono io”
In Austria ci ha vinto tre volte ma Bagnaia sembra già sfiduciato in partenza. Ai microfoni di Sky, Pecco ammette la sua crisi d’identità con Ducati: “Ho riguardato le mie migliori gare del passato, mi serviva per ricordare a me stesso quanto fossi forte in frenata. Oggi sembra che ci sia in pista un altro pilota… semplicemente il mio stile di guida non si adatta con questa moto. Non ho aspettative se non quelle di cercare di migliorare e riadattarsi completamente. Le ultime gare non sono andate male, anche se i risultati dicono il contrario”
Bezzecchi e Acosta promettono battaglia
Marquez a parte sono i due piloti e le due moto più in forma delle ultime gare. Il binomio Acosta-Ktm e Bezzecchi-Aprilia comincia a funzionare. Soprattutto il Bez è arrivato a dare fastidio a Marc, vedi la Sprint del Sachsenring. In casa Aprilia c’è grande fiducia specie ora che è tornato anche Jorge Martin. A crederci è specialmente Bezzecchi: “Siamo forti e in crescita, non mi sono fissato un obiettivo, voglio continuare così. Le Ducati sono forti, vogliamo avvicinarci sempre di più e lottare con loro ogni weekend”.
Sulla stessa lunghezza d’onda Pedro Acosta che sembra uscito, lui ma soprattutto Ktm dalla crisi di inizio stagione: “Siamo partiti con ancora più difficoltà, ma ora siamo più calmi e stiamo cercando di trarre il massimo da questa moto. Dobbiamo ritrovare la fiducia, vedremo se gli aggiornamenti di Ktm funzioneranno. Non credo che ci si debba fissare obiettivi, dovremo essere i più competitivi possibile e provare a lottare per le prime cinque posizioni. Ma ogni weekend va iniziato da zero”
Marini, fumata bianca: resta in Honda
C’è stato un momento in cui tutto stava crollando. L’infortunio a Suzuka, le voci insistenti di un approdo di Jorge Martin. Ora Luca Marini rivede finalmente la luce. Il ko è alle spalle, il rientro in pista prima della sosta è stato positivo e la “pace” di Martinator con Aprilia ha rimesso Luca saldamente in sella alla Honda anche per il 2026.
Sembra oramai scontato che il rinnovo sia cosa fatta. Manca solo l’ufficialità. Honda resterà con la coppia Mir-Marini anche per il 2026 l’ultimo anno con queste moto prima della rivoluzione tecnica e della scadenza della maggior parte dei contratti dei piloti. Per Luca una buona notizia. Ora serve qualche ottimo risultato in pista e la crescita della moto.