Morto dopo l’impatto con un bus in via Pra’: l’autista indagato per omicidio stradale

  • Postato il 20 ottobre 2025
  • Copertina
  • Di Genova24
  • 2 Visualizzazioni
Generica

Genova. Un atto dovuto per consentire lo svolgimento dell’autopsia, che sarà eseguita domani, e per partecipare agli ulteriori accertamenti tecnici che la Procura di Genova riterrà di disporre. Per questo l’autista del bus della linea 1 che venerdì sera alle 20.20 ha urtato Silvio Raimondi, morto poco dopo in ospedale al San Martino per l’emorragia conseguente alla caduta, è indagato per omicidio stradale.

A indagare sull’esatta dinamica del tragico incidente è la sezione infortunistica della polizia locale, diretta dal comandante Fabio Manzo.

Secondo quanto ricostruito Silvio Raimondi, 62 anni e titolare della vetreria di via Opisso a Pegli, aveva attraversato la strada. Il bus lo ha fatto passare ma dopo la fermata aveva chiuso le porte.

Raimondi, che quell’autobus lo voleva prendere, aveva battuto sui vetri della porta centrale per attirare l’attenzione dell’autista che probabilmente non lo ha visto in quell’angolo cieco di un mezzo di 18 metri e si è messo in moto.

A quel punto probabilmente l’impatto ha fatto cadere il 62enne all’indietro. Non sarebbe morto direttamente per l’investimento, che è stato solo un impatto, ma per aver battuto la testa nella caduta. Ma appunto questo sarà l’autopsia a stabilirlo.

Intanto gli investigatori della locale stanno cercando testimoni che sul mezzo o alla fermata possano aver visto qualcosa di utile per le indagini

 

 

Autore
Genova24

Potrebbero anche piacerti