Morbillo: +20% dei casi in un anno
- Postato il 18 novembre 2024
- Di Focus.it
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Disponiamo di un vaccino estremamente efficace nel prevenire il morbillo, una malattia molto contagiosa che compromette il sistema immunitario e che può avere complicanze gravi (come otite, polmonite, encefalite), in certi casi letali. Secondo un nuovo rapporto dell'OMS sui progressi globali verso l'eliminazione di questa malattia, il vaccino anti-morbillo ha evitato, tra il 2000 e il 2023, circa 60,3 milioni di morti nel mondo: più di quante ne abbia prevenute qualunque altro vaccino negli ultimi 50 anni.
Purtroppo, però, a causa della copertura vaccinale incompleta contro il Paramyxovirus, il virus che causa l'infezione, tra 2022 e 2023 i casi globali di morbillo sono aumentati del 20%, portandosi a 10,3 milioni: un'avanzata molto rapida, in parte - ma non solo - eredità delle campagne mancate causa covid.. Protezione incompleta. Nel 2023, si legge nel rapporto, circa 22 milioni di bambini hanno mancato la loro prima dose di vaccino. L'83% dei bambini ha ricevuto la sua prima dose, ma solo il 74% ha avuto anche la seconda dose del vaccino, necessaria per completare l'immunizzazione e offrire una protezione completa dall'infezione.
Per sbarrare del tutto la strada al virus del morbillo, che è altamente contagioso (il 90% delle persone suscettibili esposte a una persona infetta contrae la malattia), è necessaria una copertura con entrambe le dosi pari o superiore al 95% della popolazione di una data comunità. Questa è la soglia per l'immunità di gregge o di gruppo, la capacità di arginare la circolazione di un agente effettivo data dal fatto che la maggioranza degli individui di una società è vaccinato (e in questo modo protegge anche chi, per ragioni di salute, non può esserlo).. perdite evitabili. A causa dell'imperfetta copertura vaccinale contro il morbillo, nel 2023 57 Paesi hanno avuto epidemie sostenute dell'infezione sul proprio territorio. Nel 2022 erano stati 36, il 60% in meno. I Paesi africani sono stati quelli che hanno sperimentato le epidemie di morbillo più distruttive, benché l'infezione sia dilagata anche nel Mediterraneo orientale, in Europa, nel Sudest Asiatico e nelle regioni del Pacifico occidentale.
Nel 2023, sono morte di morbillo 107.500 persone, in gran parte bambini sotto i 5 anni di età - l'8% in meno rispetto al 2022, comunque un numero inaccettabile, per un'infezione prevenibile con un vaccino. La riduzione della mortalità è dovuta in parte alle migliori condizioni sanitarie di partenza dei contagiati (meglio nutriti e in condizioni generali di salute meno compromesse).. Liberi. Al 2023, 82 Paesi risultavano aver raggiunto o mantenuto l'eliminazione della circolazione del morbillo sul loro territorio. A novembre 2024, con l'eliminazione del morbillo dal Brasile, la macroregione dell'OMS delle Americhe è risultata di nuovo libera dalla malattia, che aveva già dichiarato debellata nel 2016 salvo un successivo ritorno delle infezioni..