Mondiali, tutti contro l'Italvolley: Gabi sfida Egonu, Santarelli si lamenta e Karakurt...minaccia le Azzurre

  • Postato il 5 settembre 2025
  • Di Virgilio.it
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I mondiali extralarge a 32 squadre sono arrivati al momento decisivo. Semifinali e finali a Bangkok, in campo il meglio del volley mondiale. Italia contro Brasile da una parte, in una sfida che fa emozionare soltanto a scrivere i nomi delle squadre. Turchia contro Giappone dall’altra. E se le nipponiche, sornione, pensano solo alla partita, al loro compito, alla prossima “missione impossibile” da portare a termine, brasiliane e turche non si frenano mica. Loro il proposito di sgambettare le strafavoritissime azzurre lo esternano senza problemi. Da Gabi a Karakurt, è una sinfonia di proclami. Mentre Santarelli, Ct della Turchia (e marito di Moki De Gennaro) non risparmia critiche al calendario.

Volley, Italia-Brasile: Gabi carica la Selecao

Ecco Gabi, stella e capitano della Selecao brasiliana (e di Conegliano). La grande rivale di Egonu, di cui è stata compagna proprio in Turchia. “Contro l’Italia serviranno un servizio efficace, muro-difesa solido e soprattutto dei contrattacchi aggressivi, giocati con fiducia. Dobbiamo credere nella nostra forza, nel gruppo, nel contributo di tutte e 14 le giocatrici: sono certa che faranno la differenza”, la carica della schiacciatrice verdeoro. “La finale di VNL persa? In quella partita il nostro muro-difesa funzionò bene, non riuscimmo a concretizzare le occasioni in attacco. Ma adesso stiamo migliorando in questo fondamentale. Andremo in campo con tutto quello che abbiamo, credo moltissimo in noi e nella nostra crescita”.

Mondiali, la Turchia crede nella medaglia d’oro

La Turchia prima di sfidare eventualmente l’Italia deve battere il Giappone e Santarelli è preoccupato: “Il calendario fitto e il poco tempo di recupero non sono aspetti positivi per noi. Abbiamo giocato gli ottavi pochi giorni fa, il quarto con gli Stati Uniti giovedì, ora scendiamo in campo col Giappone come prima semifinale.In sei giorni abbiamo giocato una sola partita, ora dobbiamo farne tre in quattro giorni. Non abbiamo tempo per pensare”. Ebrar Karakurt, invece, punge: “Abbiamo scritto la storia, mai prima di noi la Turchia era arrivata a una semifinale mondiale. Non è stato facile, ma ce l’abbiamo fatta e non è certamente finita qui. Ci aspettano due partite da vincere e faremo di tutto per riuscirci. Vogliamo conquistare la medaglia d’oro”.

Il record: Azzurre a -12 dalla striscia dell’URSS

Intanto mentre le rivali “minacciano”, le Azzurre preparano il rush finale. E guardano ai numeri: 34 le vittorie consecutive centrate in partite ufficiali. Una striscia incredibile, ma non la migliore all time. Per battere tutti i record e riscrivere la storia l’Italia di Velasco deve provare a vincere questi Mondiali, i prossimi Europei e le prime partite del prossimo Mondiale, quello del 2027. Questo perché le strisce più lunghe della storia sono ancora più corpose, in fatto di numeri. L’URSS sembra quasi inarrivabile, con 46 successi consecutivi ottenuti tra gli Europei 1967 e i Mondiali 1974. Poi c’è il Brasile che tra il Gran Prix 2009 e i Mondiali 2010 si è “fermato” (si fa per dire) a 45. E l’Italia? È in corsa. A piccoli passi verso la storia.

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Virgilio.it

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