Mondiali di nuoto, è nata una stella: Cerasuolo medaglia d’oro nei 50 rana. Poi si commuove: “Vorrei vedere la faccia dei miei genitori”

L’Italia ha una nuova stella nel nuoto. Simone Cerasuolo è il nuovo campione del mondo dei 50 metri rana a Singapore 2025. Un fulmine azzurro ha bruciato la corsia 5 con il tempo di 26″54, che vale la medaglia d’oro davanti al russo Kirill Prigoda in 26″62, bronzo per il cinese Qin Haiyang in 26″67. Per il 22enne romagnolo, che si allena a Imola alla scuola di Cesare Casella, è la gara che vale la svolta della carriera: “Mi piacerebbe un sacco vedere la faccia dei mei genitori, che staranno piangendo. È stato bellissimo il percorso, i miei mi hanno trasmesso umiltà e dedizione al lavoro”, ha detto emozionato e commosso ai microfoni di RaiSport.

Cerasuolo è il primo italiano ha vincere l’oro iridato nei 50 rana: una gara in cui “non sempre vince chi è più veloce, ma chi è più forte. E oggi sono campione del Mondo”, festeggia il 22enne. La sua medaglia d’oro è anche la prima per l’Italia in vasca ai Mondiali di Singapore, circa un’ora dopo l’impresa della coppia Pellacani/Santoro nei tuffi. Cerasuolo ha 22 anni come Pellacani, è stato primatista mondiale juniores dei 50 m e dei 100 m rana in vasca corta. L’impatto con i grandi è stato complesso: nel 2022 uno splendido argento agli Europei di Roma, poi la finale mancata nei 50 rana ai Mondiali di Fukuoka. Due anni dopo la grande rivincita, anzi l’esplosione definitiva di un campione.

“Oggi sono davvero al settimo cielo. Mio padre mi dice: gli uomini forti si vedono nei momenti importanti e oggi credo di averlo fatto”, ha aggiunto Cerasuolo. “Ho un sacco di pensieri, sono contentissimo. Ci tenevo a ringraziare tutte le persone che mi aiutano in questo percorso”, ha concluso. Un percorso che ora porta dritto verso altri traguardi importanti. Dopo Nicolò Martinenghi nei 100, ora c’è anche Cerasuolo nei 50: l’Italia domina la rana a livello mondiale.

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