Mondiali Brasile: Ancelotti teme il Marocco, poi l'ultimo schiaffo a Neymar

  • Postato il 6 dicembre 2025
  • Di Virgilio.it
  • 1 Visualizzazioni

La Selecao si prepara al Mondiale ma il dubbio fisso per Carlo Ancelotti resta solo uno. Pur avendo già selezionato circa il 70% dei nomi, il CT del Brasile torna a parlare di Neymar, oggetto di grande attenzione mediatica. Interrogato sull’attaccante del Santos, l’allenatore è stato diretto e ha lanciato un altro messaggio al bomber che resta più che in dubbio per il torneo internazionale di giugno in Canada, Usa e Messico.

Neymar e il momento del Santos

Il numero 10 sta trascinando il Santos in una rimonta sorprendente, fondamentale per evitare la retrocessione in Serie B del campionato brasiliano. Nonostante ciò, Ancelotti ribadisce che la convocazione dipenderà esclusivamente dal rendimento: “Se parliamo di Neymar, dobbiamo parlare anche di altri giocatori. Dobbiamo pensare al Brasile, che potrebbe avere o meno Neymar, potrebbe avere o meno anche altri giocatori. Faremo la lista definitiva dopo la pausa per le partite internazionali FIFA a marzo”.

E ancora ha aggiunto il CT Ancelotti su Neymar: “Capisco benissimo che siano molto interessati a Neymar, ci tengo a precisare che è dicembre, il Mondiale è a giugno, sceglierò io la squadra che andrà al Mondiale a maggio. Se Neymar merita di essere lì, se è in buona forma, meglio di chiunque altro, giocherà al Mondiale, punto. Non devo nulla a nessuno”.

La filosofia di Ancelotti per la sua squadra

Il CT ribadisce la qualità dell’organico verdeoro, ma, ancora una volta, dice di preferire giocatori orientati al collettivo più che a premi individuali: “Posso stilare una lista di giocatori che potrebbero essere chiave per la Coppa del Mondo. Ho detto che non voglio giocatori che vogliono essere i migliori al mondo, voglio giocatori che vogliono vincere la Coppa del Mondo. La cosa importante non è avere giocatori di spicco, ma avere giocatori che vogliono vincere”.

Debutto al Mondiale e la paura per il Marocco

La Seleção inizierà il suo cammino contro il Marocco il 13 giugno, in un match che si giocherà a Boston o nel New Jersey. La FIFA renderà ufficiale la sede sabato. Le partite del Gruppo C si disputeranno lungo la East Coast, fra Filadelfia, New York/New Jersey, Miami e Atlanta.

Ma per il Brasile si tratta di un vero ritorno al passato. Infatti, la Selecao si prepara ad affrontare nuovamente Scozia e Marocco, ricalcando parte del percorso vissuto nei Mondiali del 1998. Alla fase a gironi si unirà anche Haiti, che torna al torneo dopo 52 anni, mentre la Scozia vi parteciperà per la prima volta dal 1998.

Intanto, Ancelotti ha espresso paura per la nazionale del Marocco e ha riferito a Cazé Tv: “È un girone molto difficile, il Marocco è molto forte, così come la Scozia, Haiti è la squadra più debole del girone. Il Marocco ha disputato un ottimo Mondiale nel 2022, la Scozia arriva al Mondiale avendo vinto partite importanti. Il Marocco ha esperienza, una buona dinamica, una squadra ben organizzata, la più tosta del gruppo”.

Preparazione logistica e scelta del campo base

Già da domenica, Ancelotti e lo staff CBF inizieranno una serie di visite negli Stati Uniti per valutare le strutture che potrebbero diventare la base operativa della squadra durante il torneo. Rodrigo Caetano ha spiegato: “Domani definiremo le nostre partite, la loro sequenza e la location. Inizieremo una nuova visita ai ‘campi base’ della FIFA; abbiamo già la nostra squadra. Prenderemo decisioni molto tecniche, tenendo conto anche delle condizioni meteorologiche, ma non sarà l’unico aspetto che inciderà sulle nostre decisioni”.

Clicca qui per le ultime news sul calcio estero

Autore
Virgilio.it

Potrebbero anche piacerti