Mondiale per tre: mago Verstappen va all’assalto di Norris e Piastri

  • Postato il 2 dicembre 2025
  • Di Panorama
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Proprio a casa sua, a Zandvoort, Max Verstappen aveva alzato bandiera bianca. Il secondo posto alla guida della Red Bull ottenuto alle spalle dell’imprendibile Oscar Piastri e di una Mc Laren che volava sembrava il massimo in quel gran premio e Max aveva ammesso senza problemi: “Non tutti gli anni si può pensare di conquistare il titolo, nella seconda parte della stagione ci concentreremo sullo sviluppo della macchina in vista del 2026”. Verstappen era a 104 punti di distanza da Piastri, adesso a pochi giorni dall’ultimo gran premio della stagione ad Abu Dhabi sogna di completare una rimonta impossibile: dodici punti lo separano da Lando Norris, mentre Piastri se lo è già messo alle spalle (ha quattro punti in più). Tutto è iniziato con la vittoria a Monza, e poi in Azerbaigian. Distacco ridotto a 69 punti, poi a 63 a Singapore dove Max è secondo ma davanti a Piastri e Norris. Col successo di Austin va a -40, poi recupera 4 punti in Messico dove vince Norris ma PIastri è quinto. In Brasile l’unico passaggio a vuoto; Norris vince Sprint e gara e va a +49, ma a Las Vegas il suicidio delle Mc Laren, squalificate, porta Verstappen a -24 e a Las Vegas Max accorcia ancora portandosi a meno 12 da Norris. Ha il vento in poppa, è indubbiamente il miglior pilota, ma le Mc Laren restano più veloci anche se il circuito di Abu Dhabi per caratteristiche è favorevole alla Red Bull, Max ci proverà in tutti i modi, del resto in Formula 1 non è la prima volta che si verificano clamorosi ribaltoni nel finale. Vediamo i precedenti più clamorosi.

2007 Raikkonen firma l’ultima vittoria Ferrari su Hamilton

A metà stagione Kimi Raikkonen al primo anno in rosso nell’era post Schumacher, aveva 26 punti di svantaggio da Lewis Hamilton giovane rampante sulla McLaren in piena lotta senza esclusione di colpi col compagno Fernando Alonso. Proprio in questa faida interna riuscì a inserirsi Iceman che complice qualche errore del giovane Lewis arrivò poi all’apoteosi del Gp del Brasile vincendo per un solo punto sull’inglese e sullo spagnolo.

2010 Vettel rimonta 31 punti a Hamilton

Red Bull e Ferrari si contendono il titolo fino all’ultima gara. In particolare c’è Alonso sulla rossa contro la coppia Webber-Vettel. Fernando nonostante una monoposto inferiore inizia forte ottenendo un vantaggio di 25 punti su Vettel, ma il tedesco ha risposto con una vittoria in Malesia, dove Alonso è riuscito ad arrivare solo al 13° posto. Poi è Lewis Hamilton con la McLaren a ingranare nella parte centrale della stagione, vince in Turchia e poi ancora in Belgio arrivando ad avere 31 punti di vantaggio su Vettel. Ma Hamilton nel finale si è ritirato due volte di seguito nelle due gare successive, mentre Vettel ha messo insieme una serie di tre vittorie negli ultimi quattro Gran Premi per assicurarsi il suo primo campionato del mondo, finendo primo con quattro punti di vantaggio su Alonso con la Ferrari che fa harakiri all’ultima gara ad Abu Dhabi coprendo la strategia di Webber. Hamilton chiuderà il campionato addirittura 4°.

2012 Vettel recupera 44 punti ad Alonso

Altra rimonta per Vettel ancora in lotta con la Ferrari di Alonso. Dopo un inizio alla pari lo spagnolo prende il volo e in Germania dopo il famigerato “Fernando in faster tha you” ordine di scuderia per l’altra rossa di Massa, Fernando si ritrova con un vantaggio di 44 punti su Vettel. Poi succede l’incredibile: Grosjean mette fuori causa Alonso allo start del Gp del Belgio, da lì in poi ha inizio la rimonta del tedesco che vince quattro Gran Premi di fila vincendo il titolo con 3 punti di vantaggio in un altro finale convulso a Interlagos sotto la pioggia.

2022 Verstappen rimonta 46 punti a Leclerc

Ancora una volta è la Ferrari a subire una rimonta. Ma l’inizio del 2022 è da sogno per la rossa e per Leclerc che inanella una vittoria dietro l’altra. Verstappen campione in carica dopo Abu Dhabi 2021 ha un inizio difficile. Il monegasco arriva ad avere 46 lunghezze di margine ma incappa in qualche “zero” di troppo: errore suo in Francia, problema alla power unit a Baku. Mentre la Red Bull diventa imbattibile: Verstappen vinse 14 delle ultime 18 gare e si aggiudicò un secondo titolo.

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Panorama

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