Miss Italia 2025, il nuovo regolamento: stop a OnlyFans e alla chirurgia estetica
- Postato il 18 agosto 2025
- Di Panorama
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Miss Italia cambia, ma senza rinunciare al suo dna. Per l’edizione 2025, Patrizia Mirigliani ha annunciato una stretta sul regolamento che riguarda soprattutto la presenza delle concorrenti su piattaforme considerate inadatte a un concorso di bellezza legato alla tv generalista e all’immaginario tradizionale del pubblico italiano.
Stop a OnlyFans e siti per adulti
La novità più discussa riguarda l’aggiunta di un divieto esplicito: le concorrenti non potranno avere profili attivi su siti come OnlyFans o piattaforme analoghe, dove si caricano contenuti per adulti, a pagamento o meno. «È stata una necessità — spiega la patron — perché ci siamo resi conto che sempre più ragazze, spesso in maniera inconsapevole, si iscrivono a queste piattaforme. I social promettono successo immediato e anche soldi, ma quelle “apparizioni” alla lunga diventano dei marchi».
La decisione è stata presa lo scorso gennaio insieme agli agenti regionali, durante la prima riunione preparatoria di Miss Italia 2025. Non si tratta di un divieto teorico: c’è un precedente concreto. Nel 2024, tra le candidate, era comparsa una ragazza iscritta a OnlyFans. «È stata eliminata», racconta Mirigliani. All’epoca la vicenda passò sotto silenzio, ma stavolta la regola è stata messa nero su bianco e comunicata subito, in vista delle selezioni regionali già in corso.
Il nodo ritocchini
Ma non è solo questione di profili online. Il regolamento ribadisce anche il “no” alla chirurgia estetica. «Valutiamo caso per caso, perché possono esserci motivi legati alla salute. Ma chi è visibilmente rifatta, non entra», spiega la patron. E c’è di più: chi conquista la corona ha un obbligo contrattuale di non ricorrere alla chirurgia per i due anni successivi. «L’accettazione di sé è un tema che mi sta molto a cuore. Troppa insicurezza crea omologazione estetica nel mondo giovanile. A Miss Italia, le ragazze visibilmente troppo rifatte non passano. Ogni viso ha la sua armonia, che va rispettata».
Condotta e immagine
Le regole stringenti non finiscono qui. Il concorso prevede che le partecipanti abbiano una condotta incensurabile, che non siano mai state coinvolte in fatti di rilevanza pubblica offensivi per la morale comune, e vieta espressamente anche il nudo. «Non è un concorso bacchettone — precisa Mirigliani — ma un concorso che protegge le ragazze. Miss Italia è un talent che ha dato a tante giovani la possibilità di entrare nel mondo dello spettacolo, dal cinema alla televisione. E le ha sempre difese, pur adeguandosi ai tempi».
Le selezioni in corso
Intanto i numeri confermano la vitalità del concorso. «Abbiamo avuto 7mila iscrizioni — annuncia la patron — e alle prefinali di Numana, dal 2 al 5 settembre, arriveranno tra le 220 e le 230 ragazze. Tra queste ne selezioneremo 20 che si aggiungeranno alle 20 miss regionali, così da arrivare a 40 finaliste».