Mimmo Fiorino confermato nell’area scouting della Lnd

  • Postato il 17 luglio 2025
  • Notizie
  • Di Quotidiano del Sud
  • 3 Visualizzazioni

Il Quotidiano del Sud
Mimmo Fiorino confermato nell’area scouting della Lnd

Share

Nella struttura relativa allo scouting della Lnd è ancora Mimmo Fiorino il responsabile dell’Area Sud. Il bomber per eccellenza del calcio calabrese, da tempo ha avviato un nuovo percorso e da qualche anno fa parte della struttura tecnica nazionale della Lnd. Assieme a lui c’è Roberto Chiavari (responsabile area centro) e Massimo Storgato (area nord). Il loro lavoro va a interfacciarsi con i tecnici Mauro Mazza dell’Under 19, Giuliano Giannichedda (Under 18), Roberto Chiti (Under 17), Gabriele Peccati (Under 16), Fabian Valtonina (Under 15) e Marco Canestro (femminile). E poi in alto c’è il responsabile tecnico Lnd Massimo Piscedda. La presenza di Mimmo Fiorino nell’area scouting della Lnd rappresenta ovviamente un motivo di orgoglio per l’intero movimento calcistico calabrese. È un incarico importante, di grande responsabilità, che al solito porta avanti con scrupolo e serietà. Avere un calabrese nella struttura nazionale della Lnd significa che, ancora una volta, la nostra terra riesce ad esprimere tante eccellenze. Il fatto di essere stato riconfermato, poi, certifica la bontà del lavoro svolto finora: tante le note di merito arrivate nei suoi riguardi.

Lo scouting della Lnd con Mimmo Fiorino referente area sud

Il lavoro di scouting della Lnd per Mimmo Fiorino comporta relazioni tecniche e confronto continuo. A lui spettano le valutazioni finali, per capire quali ragazzi meritano di essere scelti per far parte delle Rappresentative nazionali Lnd. Questo impone anche un continuo interfacciarsi con le società calabresi e sotto questo punto di vista Mimmo Fiorino ci dice di aver trovato massima disponibilità. «C’è un’apertura mentale massima da parte di tutti – spiega il responsabile Area Sud della Lnd – e questo aiuta molto. D’altronde abbiamo un interesse comune che riguarda il bene dei ragazzi. Ho trovato molti tecnici e dirigenti competenti, con i quali si può dialogare, per capire anche dove e come migliorare».

Lo scouting Lnd per Mimmo Fiorino: serietà e competenza

La convocazione nelle varie rappresentative arriva dopo un lavoro minuzioso, fatto anche di partite da vedere, più volte, di segnalazioni, di confronti, come si diceva. «Diamo visibilità ai nostri ragazzi. Ben 13 calciatori calabresi hanno avuto modo di essere convocati nelle varie rappresentative nella stagione 2024/25. All’inizio del mio lavoro erano appena due. Poi si è passati a 6, quindi 10 e adesso appunto 13. Anche questo rappresenta un bel risultato». Fra l’altro c’è un dato che incoraggia: il 40% dei ragazzi convocati in rappresentativa poi vola nei professionisti.

Intensità e competitività

Mimmo Fiorino, a precisa domanda su cosa manca ai nostri giovani, per emergere ancora di più, spiega quanto segue. «Ci vorrebbero campionati più competitivi, per far sì che i nostri ragazzi migliorino sul piano dell’incisività. Capita, infatti, che a fronte di alcune partite competitive, ce ne siano altre, nei nostri tornei, dove la differenza di valori è talmente evidente, che il ritmo cala. Ecco, la Calabria difetta in questo. Perché tecnicamente e a livello strutturale ci siamo. Di ragazzi validi ne abbiamo diversi. Ma quando si vanno a confrontare con i giovani di altre regioni, avvertono questo gap dal punto di vista dell’intensità, che porta ad avere un ritmo e un passo diversi».

La Giovane Calabria

Questo è un progetto avviato qualche anno addietro che intende dare visibilità ai giovani calciatori calabresi. «Li accompagniamo nel loro percorso di crescita – così Mimmo Fiorino – e grazie al lavoro dei nostri tecnici e alla collaborazione con i Centri federali li aiutiamo a migliorare dal punto di vista tecnico e tattico». Poi con i vari tornei, si cerca di dar loro la giusta visibilità, per far sì che possano trovare la vetrina delle rappresentative. Di recente alcuni validi calciatori sono approdati nei professionisti: Bruno e Laganà alla Juventus, Aracri al Genoa, Di Venosa alla Lazio, Celi al Venezia, Tidula al Pisa, Jatta e Fusaro al Verona, Mangiola al Modena e via dicendo. Una nota di merito va ovviamente ai diretti interessati e alle società di appartenenza, che hanno dimostrato di voler puntare sui giovani. Ma qui si apre un altro discorso, che affronteremo a breve.

Prima concludiamo con il Progetto relativo alla Giovane Calabria, che significa anche un rapporto costante e continuo con il Comitato regionale e con il presidente Saverio Mirarchi. «C’è grande stima reciproca con il presidente – dice mimmo Fiorino – e si lavora di buona lena con l’intera struttura del Comitato. Abbiamo fatto tanto e altrettanto faremo, nell’interesse del calcio calabrese. Il Torneo delle Regioni? Mi piacerebbe vincerlo. Ci siamo andati vicino con l’Under 19 lo scorso anno. Ci riproveremo. Per il resto con scrupolo, serietà e professionalità, ma anche con organizzazione massima cercheremo di portare avanti questo progetto, teso a valorizzare i nostri ragazzi».

Puntare sui giovani

È evidente che non tutte le società calabresi puntano decisamente sugli under. Eppure di giovani bravi ne abbiamo tanti. Mimmo Fiorino al solito è preciso e sincero nella sua analisi: «Io ho giocato fino a 38 anni ma ho sempre detto che in campo, se ci sono più giovani, si alza il ritmo. Capisco perfettamente l’esigenza di quelle tre, quattro squadre che devono vincere il campionato. Ma per tutte le altre la soluzione è sotto gli occhi. Perché non dare più spazio ai giovani? E quando parlo di giovani intendo sia quelli che rientrano nella fascia dell’obbligo, sia quelli che non ne fanno più parte. Sono ragazzi, quest’ultimi, cresciuti in casa o che sono in organico da due anni. Perché “buttarli via”? Questo è anche un modo per abbattere i costi». E poi c’è l’invasione straniera. Qui Mimmo Fiorino è ancora più diretto: «Non sono contrario per principio agli stranieri. Anzi, se sono validi, rappresentano un bene per tutti. Ma in caso contrario è meglio puntare sui nostri ragazzi».

LEGGI ANCHE: Serie D: la Juniores Cup e i giovani poco utilizzati nel Girone I

Share

Il Quotidiano del Sud.
Mimmo Fiorino confermato nell’area scouting della Lnd

Autore
Quotidiano del Sud

Potrebbero anche piacerti