Milano, trovata senza vita nella vasca da bagno: aperto un fascicolo per omicidio sulla morte di Silvana Damato

Potrebbe essere stato un omicidio la morte di Silvana Damato, 70enne ex tabaccaia in pensione, trovata morta venerdì scorso nella sua abitazione in una palazzina popolare di Bruzzano alla periferia di Milano. La donna era stata rinvenuta senza vita nella vasca da bagno ancora piena. L’allarme era stato lanciato nel pomeriggio dell’8 agosto dopo che alcuni amici non l’avevano vista presentarsi all’appuntamento per una partita di burraco.

A far sospettare la morte violenta i primi risultati dell’autopsia, che hanno mostrato tumefazioni agli occhi e sul volto e segni sul collo. Per questo, secondo quanto riportato da diverse fonti, la Procura avrebbe aperto un fascicolo. Inizialmente il decesso era stato attribuito a un malore, ma oltre l’esito dell’esame autoptico altri elementi hanno insospettito gli inquirenti in caricati dell’indagine, a partire dall’abitazione, sita al sesto piano e trovata chiusa con più mandate da un mazzo di chiavi mai rinvenuto. Ora bisognerà attendere il completamento degli esami sul corpo della donna.

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