Milano, incidente in tangenziale: morto a 44 anni il giornalista del Corriere della Sera Fabio Postiglione
- Postato il 29 gennaio 2025
- Cronaca
- Di Il Fatto Quotidiano
- 3 Visualizzazioni
Difficile indicare lo scoop che gli aveva regalato più notorietà. Forse le foto dei ras degli Scissionisti a Barcellona in compagnia di Josè Mourinho, usate dagli imputati in un processo per provare a scagionarsi da un omicidio. Forse il racconto, terribile e straziante, del suicidio di un bambino di 11 anni perché ingoiato dai fantasmi del dark web in una sfida social. Fabio Postiglione, collega del Corriere della Sera scomparso nella notte a Milano a soli 44 anni per un incidente stradale, era un cronista capace di scavare come pochi nei meandri bui della cronaca nera e di camorra.
In un paese dove senza padrini e raccomandazioni quasi sempre si resta fermi al palo, Fabio aveva compiuto una gavetta durissima e si era conquistato carriera ed assunzioni per merito. Al Corriere era approdato nel 2019, emigrante da Napoli, dopo un lungo e prezioso lavoro al quotidiano Roma diretto da Antonio Sasso. Seguiva i fatti di sangue, correva sui luoghi degli omicidi, era rapido e preciso nei pezzi. La passione per il lavoro era seconda solo a quella per il Napoli: tifava in curva, frequentava il mondo ‘ultrà’ – e già che c’era ne aveva ricavato alcune preziose ‘fonti’ – si era fatto tatuare Maradona su un braccio.
Dietro la sua scrivania c’era un tripudio di bandiere azzurre e di prime pagine degli scudetti. Ed in redazione era un continuo discutere e scherzare sulla squadra del suo cuore. Abitudine che non aveva perso neanche a Milano. Dove, con l’assunzione, aveva coronato un sogno. Per il quale aveva pagato un prezzo durissimo: a Napoli era stato perseguitato, auto e scooter distrutti e date alle fiamme tra numerose minacce affrontate con coraggio. Spuntò una intercettazione di due camorristi che ragionavano di come “sistemare” questo cronista “che dà fastidio ai clan”, mutuando il titolo di un post di Articolo 21 che ne sollevò il caso.
Postiglione aveva denunciato, ottenne una tutela, ma a poco era servito, gli atti vandalici erano proseguiti. Ma lui non si è mai fermato. Fino a questa notte, mentre rincasava in scooter dall’amata collega di Mediaset Valentina Trifiletti: è morto sulla A51 all’altezza di Cologno sud in direzione Venezia, nel suo incidente è coinvolto un van: il conducente è stato sottoposto agli esami di rito, negativi. Indaga la polizia stradale.
L'articolo Milano, incidente in tangenziale: morto a 44 anni il giornalista del Corriere della Sera Fabio Postiglione proviene da Il Fatto Quotidiano.