Milano Fashion Week primavera estate 2026. Ecco il calendario, tra debutti e novità
- Postato il 18 settembre 2025
- Moda
- Di Artribune
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Milano torna a essere capitale della moda. Dal 23 al 29 settembre 2025, la città ospiterà una nuova edizione della Milano Fashion Week Donna, interamente dedicata alle collezioni Primavera/Estate 2026. Un appuntamento che si preannuncia storico per più di una ragione: tra debutti creativi, addii simbolici e una crescente attenzione ai giovani talenti, la settimana della moda milanese si conferma laboratorio creativo e specchio del nostro tempo.
Milano Fashion Week primavera estate 2026: il calendario
Con ben 171 appuntamenti – 54 sfilate fisiche e 4 digitali, 78 presentazioni, 7 presentazioni su appuntamento e 30 eventi – la prossima edizione non è solo la più attesa della stagione, ma anche una delle più dense. La settimana si apre martedì 23 settembre con lo show di Diesel, ormai diventato una delle sfilate più pop di Milano, e si chiude domenica 28 con l’ultima passerella firmata Giorgio Armani: un appuntamento che ha già il sapore della storia, in quello che sarà il primo omaggio ufficiale al grande stilista dopo la sua recente scomparsa. A chiudere la fashion week, lunedì 29 è prevista una giornata interamente digitale, che darà spazio ai progetti emergenti: Maxivive, Nadya Dzyak, Zenam e Mein Corp.
Milano Fashion Week primavera estate 2026: i grandi debutti
Tra i momenti più attesi, spicca senza dubbio il debutto di Demna da Gucci. Dopo l’annuncio della sua nomina, lo stilista georgiano porta la sua prima collezione donna nel capoluogo lombardo, presentandola durante un evento privato. Sarà interessante vedere come l’universo Gucci dialogherà con l’estetica radicale di uno dei designer più divisivi e innovativi del decennio. Altro debutto da segnare è quello di Louise Trotter alla direzione creativa di Bottega Veneta. Dopo l’uscita di Matthieu Blazy, la designer britannica porta sabato 28 settembre in passerella una visione che si preannuncia essere più sobria e intellettuale. Attesa anche per Simone Bellotti da Jil Sander e Versace by Dario Vitale, con quest’ultimo ha optato per una presentazione in forma privata, posticipando il debutto in passerella.
Milano Fashion Week primavera estate 2026: i ritorni e le conferme
Milano non rinuncia comunque ai suoi grandi classici. Fendi, Prada, Dolce&Gabbana, Max Mara, Ferragamo, Moschino: tutti confermati con slot di rilievo nel calendario ufficiale, ognuno con proposte attese sia per il mercato che per la stampa, spalmati durante l’intera settimana. Torna anche The Attico, il brand fondato da Gilda Ambrosio e Giorgia Tordini, con uno show alle 19 di venerdì 26. Cresce poi l’attenzione per nomi in ascesa come Dhruv Kapoor, KNWLS, Calcaterra e Federico Cina, a conferma del fatto che Milano è sempre più terreno fertile per le novità.
L’omaggio a Giorgio Armani alla Milano Fashion Week primavera estate 2026
Ma il momento più carico di emozione sarà senza dubbio quello della sfilata Giorgio Armani di domenica 28 settembre. Il brand ha annunciato uno show celebrativo per ricordare il fondatore scomparso giovedì 4 settembre 2025, lasciando un’eredità ineguagliabile nel mondo della moda. Atteso anche il tributo organizzato alla Pinacoteca di Brera, dove verrà allestita una mostra con 150 look iconici provenienti dagli archivi Armani. Una chiusura che assume un significato simbolico e che conferma, ancora una volta, quanto la figura di Re Giorgio sia stata centrale nel ridefinire l’identità del Made in Italy.
Milano Fashion Week primavera estate 2026: gli eventi
Allo stesso tempo, la Fashion Week milanese dedica ampio spazio agli eventi. Come Fashion Hub, iniziativa che ospita una nuova generazione di designer e offre loro occasioni di visibilità, networking e business, allestito a Palazzo Giureconsulti e, da questa edizione, accessibile ai non addetti ai lavori tramite registrazione sul sito ufficiale cameramoda.it oppure mediante la scannerizzazione del Qrcode presente all’ingresso. Poi i BLACK CARPET AWARDS, cerimonia che celebrerà la sera del 24 l’inclusione, la creatività e la cultura nella comunità globale. E Milano Moda Graduate, evento destinato agli studenti delle scuole di moda italiane, che ritorna domenica 28 settembre – alle ore 12 in Via Arcivescovo Calabiana 6 – grazie al supporto del Main Partner YKK Italia. Ancora: i CNMI Sustainable Fashion Awards, sabato 27 alla Scala, in collaborazione con la UN Alliance for Sustainable Fashion e con il supporto del Comune di Milano, e mostre sparse per la città – inclusa Eternal Elegance – The Timeless Photography of Gian Paolo Barbieri, visitabile dal 25 settembre presso la nuova sede milanese di Zurich in via Santa Margherita 11.
Milano Fashion Week primavera estate 2026: il futuro della moda
Così Milano continua a dimostrarsi una piazza solida, in grado di attrarre talenti globali senza snaturare la propria identità. Il mix tra heritage e sperimentazione, tra nomi consolidati e voci emergenti, fa della fashion week milanese un osservatorio unico su ciò che sarà la moda nei prossimi mesi. L’impressione è che questa PE 2026 segni un momento di passaggio: la moda italiana è chiamata a rinnovarsi senza perdere la propria anima. E Milano, come sempre, risponde presente.
Giulio Solfrizzi
L’articolo "Milano Fashion Week primavera estate 2026. Ecco il calendario, tra debutti e novità" è apparso per la prima volta su Artribune®.