Milan, che peccato: domina gli scontri diretti (e si butta via con le piccole)
- Postato il 11 novembre 2025
- Di Panorama
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Non è soltanto una sensazione, ma c’è il conforto dei numeri. Il Milan di Allegri è entrato nella stagione con il piglio della grande e ha una classifica lusinghiera che avrebbe potuto anche essere migliore. A un terzo del campionato consumato non è momento di bilanci definitivi, però qualche indicazione emerge. E la principale è che i rossoneri stanno dominando il “torneo degli scontri diretti”, salvo poi buttarsi via e dilapidare punti sanguinosi quando sfidano la provincia.
La squadra di Max Allegri ha un ritmo da scudetto se incrocia le squadre della parte alta della classifica. Prendendo come riferimento le posizioni che oggi porterebbero in Europa, dalla prima di Inter e Roma alla numero 6 della Juventus, il Milan ha fin qui raccolto 10 punti in 4 partite giocate. Manca all’appello solo il derby con l’Inter che è in calendario alla ripresa delle ostilità dopo la sosta nazionali, ma per il resto il percorso è quasi netto.
Solo la Juventus è riuscita a fermare il Milan, in un match finito in pareggio e nel quale Pulisic si è divorato l’occasione del calcio di rigore. Roma (1-0 a San Siro con penalty parato da Maignan), Napoli (2-1 pur avendo giocato parte della ripresa in inferiorità numerica) e Bologna (1-0 in avvio stagione) si sono arrese al passo dei rossoneri che viaggiano con la media stratosferica di 2,5 a sfida nei big match.
Peccato per Allegri che un tale vantaggio sia stato dilapidato nelle cosiddette tappe di trasferimento: sconfitta contro la Cremonese in casa, pareggi con Pisa e Parma hanno comportato uno spreco di 7 punti potenziali che oggi significherebbero quasi una fuga davanti a tutte le avversarie. Anche per questo la rimonta subita al Tardini fa male e dovrà essere cancellata alla ripresa del campionato.
E le altre? Nessuna si avvicina nemmeno lontanamente al Milan nel rendimento negli scontri diretti. Anzi. C’è un equilibrio assoluto nella mediocrità statistica perché Inter, Roma, Napoli e Bologna sono fermi a 3 punti in 3 partite (media 1,00) avendo raccolto tutte due sconfitte che hanno eroso eventuali altre buone prestazioni. Fa eccezione la Juventus che, però, è anche quella con meno impegni portati a termine. I bianconeri hanno battuto l’Inter e fermato il Milan allo Stadium (4 punti con media 2 precisa) ma ora devono incrociare Roma, Napoli e Bologna.