Milan, Allegri risponde a Conte e Marotta e avvisa: si può giocare anche senza centravanti
- Postato il 7 novembre 2025
- Di Virgilio.it
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Se sarà un Milan versione lepre o cacciatore è ancora troppo presto per dirlo. Ma, la ghiotta opportunità di superare in vetta Conte e il Napoli, mettere punti in cascina pre-pausa nazionali e affrontare il derby contro l’Inter a testa altissima, scalda tantissimo Massimiliano Allegri. Il tecnico livornese si prepara per l’all-in, ma prima dovrà affrontare fuori casa il Parma su un campo storicamente ostico per i rossoneri. Il Milan, con Gimenez ancora infortunato alla caviglia e Rabiot fuori per una lesione al polpaccio, si affiderà molto probabilmente ancora al 3-5-2 con l’inedita coppia d’attacco Nkunku-Leao (il portoghese sta recuperando dai crampi). Le parole del tecnico in conferenza stampa, i messaggi in codice a Conte e Marotta e le probabili formazioni.
- Allegri pizzica Conte e lancia la sfida all'Inter per il derby
- Allegri ha paura delle 'piccole'
- I recuperi del Milan: Pulisic e Gimenez verso il rientro
- Il Milan conferma in avanti Leao e Nkunku
- Maignan, futuro al Milan?
Allegri pizzica Conte e lancia la sfida all’Inter per il derby
“Il Napoli, con l’Inter, è la favorita.” Questo è il pensiero fisso di Massimiliano Allegri che, anche oggi, prova a levare ulteriori pressioni al suo Milan. E, nello scambio battute con un giornalista sul Diavolo versione lepre o cacciatore, arriva poi un messaggio in codice per Conte e Marotta dopo il caos che si è scatenato post Napoli-Inter: “Bisogna parlare poco, ci sono già io che parlo tanto (ride ndr.). Anzi, se non si parla sarebbe meglio. Stare in silenzio ed essere concentrati. Meglio che non faccio battute che sono livornese e qualcuno le recepisce in modo sbagliato.”
Allegri poi analizza anche le altre rivali: “La Lazio sta tornando, la Juve sarà una delle candidate. La Roma che sta facendo un grande lavoro, l’Atalanta tornerà. Sarà un bel campionato, per questo bisogna dare seguito ai risultati. Ecco perché a marzo bisogna essere nelle migliori condizioni. Se non si parla sarebbe anche meglio, ci sono già io che parlo troppo. Stare in silenzio ed essere concentrati. Il nostro obiettivo è di rientrare tra le prime quattro”.
Allegri ha paura delle ‘piccole’
La prima avvisaglia fu con la Cremonese, sconfitta per 2-1 in casa all’esordio in stagione in Serie A, poi il passo falsissimo dei rossoneri sempre a San Siro contro il Pisa (2-2). I rossoneri vincono gli scontri diretti con le big ma soffrono tremendamente le squadre di medio-bassa classifica.
Adesso, per il Diavolo il pericolo si ripete in vista della partita contro il Parma. Spiega Massimiliano Allegri: “Domani sappiamo che affronteremo una squadra che in campo ha sempre lottato. Anche l’ultima, nonostante sia rimasta in 10. È una squadra che alza molto la palla. Pellegrino è molto bravo nei duelli aerei. Giocare a Parma non è mai semplice, l’anno scorso il Milan ci ha perso. Noi quest’anno tra Pisa e Cremonese abbiamo fatto solo un punto.”
Conclude poi il tecnico rossonero: “Bisogna prepararsi mentalmente ad una partita che non sarà bella. Loro alzando molto la palla non ti fanno giocare bene. È da Udine che non vinciamo in trasferta.”
I recuperi del Milan: Pulisic e Gimenez verso il rientro
Stanno migliorando gli infortunati nel Milan. Pulisic e Rabiot non sono stati convocati in nazionale da USA e Francia, per la prossima imminente sosta, ma vanno verso il rientro in gruppo con i rossoneri. Lo statunitense, infatti, è recuperato e domani sera sarà essere in panchina, mentre il centrocampista francese non verrà rischiato.
Si ferma invece Santi Gimenez, alle prese con un problema alla caviglia, che però Allegri pensa possa rientrare in vista del derby: “Abbiamo recuperato Pulisic che sarà a disposizione, Estupinan e Jashari hanno migliorato la condizione. Rabiot rimarrà fuori, tornerà dopo la sosta, così come Gimenez”.
Allegri approfondisce poi sulle condizioni di Pulisic: “Pulisic ha fatto due allenamenti con la squadra. Sta bene fisicamente, non ha bisogno di lavorare tantissimo per trovare la condizione per il fisico che ha. Non so quanti minuti ha.”
Il Milan conferma in avanti Leao e Nkunku
Leao e Nkunku hanno fatto molto bene anche nella versione inedita da centravanti contro la Roma grazie alla loro duttilità. Nkunku non ha una grande fisicità ma ha tenuto botta contro i difensori della Roma. Spiega Allegri come stanno i suoi due attaccanti, in attesa dell’infortunato Gimenez: “Leao deve migliorare di condizioni, è stato tanti giorni fermo. La normalità è che lui giochi quelle partite, non che siano eventi sporadici. E vale per tutti. Nkunku mi sta piacendo molto e sta reggendo bene. Ci sono stagioni che puoi giocare anche senza uomo d’area. Detto questo, Leao e Nkunku il centravanti possono farlo”.
Maignan, futuro al Milan?
Allegri chiude infine sul futuro di Maignan: “Dico sempre ai ragazzi che quando siamo al Milan, tutti noi e non solo i giocatori, devono lavorare tutti i giorni con una passione per creare presupposti per ottenere risultati, perché la maglia del Milan bisogna tenersela. Perché poi quando andiamo via dal Milan non è che ci torniamo. Maignan è un grandissimo portiere, la società sta programmando il futuro del Milan e quindi ci sono Tare e Furlani che penseranno al meglio per il Milan. Noi dobbiamo rimanere concentrati sull’obiettivo finale: i primi quattro posti per tornare a giocare la Champions”.