Milan, Allegri è in pole: perché Cardinale lo vuole, tifosi scatenati sul web
- Postato il 8 marzo 2025
- Di Virgilio.it
- 2 Visualizzazioni

Fonseca ha deluso, Conceicao ha illuso e allora pare inevitabile cambiare ancora. La missione resta di salvare il salvabile di un anno nato male e che tende ad andare anche peggio, nonostante un calciomercato da capogiro a fine gennaio. Per i tifosi rossoneri è già ‘Conce-ciao’ da qualche settimana, soprattutto dopo il ko con l’eliminazione in Champions e il tracollo in campionato tra papere ed errori individuali che mostrano che i rossoneri con la testa non ci siano proprio più. Il tecnico portoghese si gioca la panchina nelle prossime due gare prima della sosta: se fallisce con Lecce e Como è pronto Tassotti come traghettatore, ma si pensa già al futuro. La nuova mossa di RedBird, con il possibile ritorno di Massimiliano Allegri alla guida del Diavolo, sarebbe il primo passo per la ricostruzione del Milan.
- Milan-Allegri: un progetto concreto
- Un ritorno a Milanello
- Le possibili alternative a Max da giugno
- Tifosi rossoneri non convinti del ritorno di Allegri
Milan-Allegri: un progetto concreto
Non è solo un’ipotesi suggestiva o un titolo d’effetto: il ritorno di Massimiliano Allegri sulla panchina del Milan è un’idea concreta sulla quale la dirigenza rossonera sta lavorando seriamente. L’incontro avvenuto a New York tra Gerry Cardinale, numero uno di RedBird, e l’amministratore delegato Giorgio Furlani ha posto le basi per il nuovo corso del club.
Dopo la deludente esperienza con Sergio Conceiçao, che forse si chiuderà anche prima della fine della stagione in caso di ulteriori risultati negativi, il Milan vuole anticipare i tempi per non ripetere gli errori della scorsa estate.
Un ritorno a Milanello
Il tecnico toscano conosce già l’ambiente rossonero: sotto la guida di Silvio Berlusconi ha vinto uno scudetto e ha lavorato con figure di spicco come Zlatan Ibrahimovic, ma da calciatore e non da boss come adesso. Inoltre, il possibile arrivo di un nuovo dirigente sportivo, con Igli Tare e Fabio Paratici tra i nomi più accreditati, potrebbe agevolare il suo inserimento.
Le possibili alternative a Max da giugno
Se Allegri dovesse declinare l’offerta, il Milan dovrà guardare altrove ma non sarà semplice. Tra i nomi accostati ai rossoneri ci sono Cesc Fabregas, che sta facendo un ottimo lavoro al Como, e Roberto De Zerbi, apprezzato per il suo stile di gioco con il Marsiglia.
Tifosi rossoneri non convinti del ritorno di Allegri
Sui social i tifosi rossoneri non sembrano particolarmente convinti dell’eventuale ritorno al Milan di Allegri: su una nota fanpage rossonera, i dati di un sondaggio mostrano che oltre il 60% dei tifosi non gradisca il tecnico livornese.
C’è chi scrive: “Dopo che hanno bucato le ruote della macchina a Conceicao ci vuole una persona forte e non una minestra riscaldata come Allegri.” E ancora: “Di Allegri in questo momento non so che se ne possa fare il Milan, allena male e gioca da cani.”
C’è poi chi invece sostiene Max: “Non si tratta di gusti personali ma di ciò che è meglio per il Milan in questo atto storico. Bisogna scegliere la cosa più semplice ed efficace. Nulla di elaborato. Non il bel calcio. Non possiamo. Accontentiamoci della botte piena per ora. La moglie ubriaca arriverà.”
Non si placano gli animi sul web: “Allegri è un grande allenatore può fare benissimo al Milan, al Milan serve un allenatore così d’esperienza con un grande palmares che sa gestire i singoli giocatori e spogliatoi complicati e che ti rida una mentalità del lavoro.”
E infine: “Per favore. Non facciamo lo stesso errore fatto con Pioli lo scorso anno. Se la società decide di non continuare con Conceiçao deve venire uno che ha un curriculum serio e delle capacità riconosciute da tutti nell’ambiente. Allegri lo potrei anche accettare, anche se non mi convince. Ma assolutamente no a De Zerbi”.