«Mi sento solo e triste». Così Miodini, che uccise la moglie, rinuncia ai domiciliari e torna in carcere

  • Postato il 4 novembre 2024
  • Di Gazzetta di Parma
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«Mi sento solo e triste». Così Miodini, che uccise la moglie, rinuncia ai domiciliari e torna in carcere

Cinque mesi in una cella di via Burla. Poi si erano aperte le porte del carcere per Giorgio Miodini, l'ex tassista che il 15 maggio ucciso la moglie con un colpo di fucile all'addome mentre dormiva. D...
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