“Mi hanno annullato il concerto senza consultarmi. Non mi esprimo, altrimenti finisco di nuovo in terapia intensiva”: lo sfogo di Shade dall’ospedale

Shade, nome d’arte di Vito Ventura, ha raccontato sui social la delusione per l’annullamento dell’evento previsto il 6 maggio a Licata, in Sicilia. Il rapper, ricoverato lo scorso 16 aprile per una grave infezione ai polmoni causata da un adenovirus, era pronto a esibirsi dopo oltre due settimane in ospedale. Le dimissioni, spiega, erano già concordate con i medici. Ma qualcosa è andato storto: “Visto che stavo molto meglio, in accordo con i dottori, avevo deciso di farmi dimettere dall’ospedale in tempo per partecipare alla data prevista il 6 maggio a Licata in Sicilia. Ma ‘qualcuno’ oggi l’ha annullata senza nemmeno consultarmi prima pensando non fossi in grado di fare un’ora di concerto nonostante gli avessi garantito la mia presenza e i miei netti miglioramenti fisici”.

“Mi spiace per la gente che si aspettava di vedermi, non è dipeso in alcun modo da me”, ha scritto ancora, rivolgendosi ai fan. Poi, una proposta alternativa: “Per recuperare l’evento e per il rispetto delle persone che ci tenevano (tra cui me) ho deciso che verrò gratuitamente in uno tra i comuni più vicini a Licata qualora volessero organizzare un mio evento nelle date ancora disponibili. Scusate tanto, è l’unica cosa che posso fare in questo momento”.

Per concludere, un messaggio che sa di frecciatina agli organizzatori: “Sul resto non mi esprimo e non entro nei dettagli perché altrimenti da che sono migliorato finisco in terapia intensiva”.

L'articolo “Mi hanno annullato il concerto senza consultarmi. Non mi esprimo, altrimenti finisco di nuovo in terapia intensiva”: lo sfogo di Shade dall’ospedale proviene da Il Fatto Quotidiano.