Mercoledì 17 dicembre appuntamento ai Giardini Luzzati con Cybernauti – Generazioni in Rete

  • Postato il 12 dicembre 2025
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  • Di Genova24
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Generico dicembre 2025

Genova. Mercoledì 17 dicembre alle ore 15.00 presso l’Area Archeologica Giardini Luzzati appuntamento con “Cybernauti – generazioni in rete”, evento conclusivo di DigitALL, progetto volto a contrastare la povertà educativa e ridurre il divario digitale coinvolgendo famiglie, bambini, docenti, educatori ed enti locali in un percorso condiviso di crescita e responsabilità. L’ingresso all’incontro è gratuito e aperto alla cittadinanza.

L’evento vede la partecipazione in collegamento di Alberto Pellai, psicoterapeuta tra le voci più autorevoli in Italia sull’educazione digitale, per riflettere insieme sullo scenario attuale e sulle future prospettive. Durante il pomeriggio, saranno proposti i risultati del progetto e si procederà presentazione dei Patti Digitali, frutto del lavoro svolto nei mesi precedenti. La giornata si concluderà con un momento conviviale.

«DigitALL ci ha mostrato quanto sia fondamentale costruire alleanze educative solide sul territorio. Le sfide poste dal digitale, dall’uso consapevole della tecnologia alla tutela dei più giovani, fino alla riduzione delle disuguaglianze, non possono essere affrontate da un solo attore: richiedono unaresponsabilità condivisa. – commenta Matteo Cavalleroni, Segretario Generale di Helpcode – In questo progetto scuole, terzo settore, municipi e soggetti privati hanno lavorato insieme, ciascuno mettendo a disposizione le proprie competenze e la propria visione. È questa collaborazione che rende possibile creare percorsi realmente inclusivi e capaci di rispondere ai bisogni delle comunità.»

DigitALL si inserisce nella riflessione sempre più urgente sul modo in cui il digitale incide sulla vita quotidiana di bambini e ragazzi e sulle responsabilità condivise degli adulti nell’accompagnarli. Il progetto nasce dalla domanda su come parlare oggi di tecnologia in modo efficace, considerando fasce d’età diverse, bisogni differenti e un contesto in continua trasformazione. Per questo DigitALL ha coinvolto scuole (in particolare: l’IC San Teodoro, l’IC Teglia e l’IC Cornigliano), famiglie, servizi educativi e istituzioni locali in un percorso che promuove competenze, consapevolezza e un approccio unitario al digitale.

I laboratori, si inseriscono nel quadro delle attività che Helpcode realizza nelle scuole liguri e italiane, dove dà vita a percorsi didattici su tre ambiti principali: educazione digitale, contrasto agli stereotipi di genere e culturali e sostenibilità socio-ambientale.

L’intervento però non si limita alle aule scolastiche, ma raggiunge anche le fasce più vulnerabili della comunità: bambini e ragazzi ospedalizzati, minori in carico ai servizi sociali, famiglie in difficoltà e anziani del territorio. L’obiettivo è costruire un ambiente educativo inclusivo, nel quale ogni persona, indipendentemente dalla propria condizione, possa accedere agli strumenti digitali e imparare a usarli in modo consapevole.

In questo contesto si colloca anche CYBERNAUTI, il gioco da tavolo cooperativo ideato e creato da Helpcode nell’ambito di DigitALL e pensato per trasformare ragazze e ragazzi in esploratori del Cyberspazio. Attraversando pianeti immaginari dedicati alla programmazione, alle discipline STEM, alla sicurezza online e al riconoscimento delle fake news e dei contenuti generati dall’intelligenza artificiale, i giovani possono imparare in modo ludico e collaborativo a orientarsi tra opportunità e rischi del digitale. Il gioco, oggi in distribuzione nelle scuole, nei centri educativi, nelle famiglie e all’Ospedale Pediatrico Gaslini, è uno strumento inclusivo capace di coinvolgere più generazioni, offrendo un apprendimento attivo e condiviso.

Accanto a questo percorso, DigitALL ha sviluppato anche attività che favoriscono l’incontro tra generazioni: i “Nipoti Digitali”, giovani formati durante il progetto che possono affiancare gli over 65 nell’uso di smartphone, app e strumenti informatici. Questo scambio permette agli adulti di acquisire competenze preziose e ai ragazzi di scoprire il valore dell’insegnamento, della cura e della responsabilità sociale. La tecnologia diventa così un ponte tra generazioni, capace di ricostruire legami e rafforzare il senso di comunità.

Il progetto, promosso da Helpcode come capofila insieme ai partner Cooperativa Agorà, Il sogno di Tommi, Zanshin Tech, No Panic Agency e Comune di Genova, è realizzato con il sostegno del Fondo di Beneficenza di Intesa Sanpaolo. e ha coinvolto circa 2.000 persone a Genova tra partecipanti diretti e beneficiari indiretti come famiglie e comunità allargate.

Un lavoro comune che sottolinea l’importanza della collaborazione tra enti del terzo settore e aziende del territorio: a co-finanziare il progetto ha contribuito anche Tailor Made Logistic, azienda ligure che già in passato aveva sostenuto Helpcode in progetti internazionali e che oggi contribuisce alle attività sul territorio, evidenziando come il coinvolgimento delle imprese possa generare un impatto concreto e duraturo nella vita di giovani e famiglie.

Autore
Genova24

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