“Megaflash da 829 chilometri, è più lungo mai registrato. Stiamo cercando di capire come e perché si verifica”: il fulmine da record mondiale
- Postato il 1 agosto 2025
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- Di Il Fatto Quotidiano
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“Lo chiamiamo fulmine ‘megaflash‘ e stiamo solo ora cercando di capire come e perché si verifica”. Un fulmine ha squarciato le Grandi Pianure degli Stati Uniti per 829 chilometri (dal Texas orientale fino quasi a Kansas City), nel 2017. Se la notizia dell’evento climatico non è recente, è stato accertato soltanto negli ultimi giorni che si è trattato del fulmine più lungo mai registrato. Per l’Organizzazione Meteorologica Mondiale (Wmo) si tratta di un nuovo record mondiale.
Di recente, infatti, la Facoltà di Scienze Geografiche e Pianificazione Urbana dell’Arizona State University ha studiato alcuni fenomeni climatici a cui si è assistito negli ultimi anni, utilizzando strumenti spaziali per misurarli. Proprio il fulmine del 2017 – ribattezzato ‘megaflash‘ – ha catturato l’attenzione, diventando il più lungo mai registrato (per il momento). “È probabile che esistano ancora eventi estremi ancora più gravi. Saremo in grado di osservarli man mano che nel tempo si accumuleranno ulteriori misurazioni di alta qualità dei fulmini”, ha aggiunto il Randy Cerveny , professore della facoltà.
Come si misura un fulmine
Il rilevamento di un fulmine, per anni, si è basato su reti di antenne a terra, che lanciano segnali radio emessi dai fulmini e poi stimano la posizione e la velocità di propagazione in base al tempo impiegato dai segnali per raggiungere altre stazioni di antenne. Dal 2017, invece, sono state integrate da rilevatori di fulmini satellitari in orbita, che hanno permesso di monitorare costantemente i fulmini e di misurarli con precisione a distanze con una scala continentale.
Come proteggersi dai fulmini
“Queste nuove scoperte evidenziano importanti preoccupazioni per la sicurezza pubblica in merito alle nubi elettrificate, che possono produrre lampi in grado di percorrere distanze estremamente grandi, di avere un impatto significativo sul settore dell’aviazione e di innescare incendi boschivi”, rileva Celeste Saulo, segretario generale del Wmo. E poi ha aggiunto: “Pur essendo fonte di meraviglia, i fulmini rappresentano comunque un grave pericolo che causa la morte di molte persone ogni anno in tutto il mondo”. L’Organizzazione Meteorologica Mondiale, intanto, sottolinea che gli unici luoghi sicuri sono edifici sufficientemente grandi e solidi, dotati di impianti elettrici e idraulici. Per sfuggire ai fulmini si potrebbe stare anche all’interno di un veicolo con tetto metallico completamente chiuso.
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