Maya Marenco, del Karate Club Savona, è campionessa italiana: “Che emozione, dedico la vittoria alla mia famiglia e alla mia squadra”
- Postato il 26 maggio 2025
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- Di Il Vostro Giornale
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Savona. “Dedico questa vittoria, arrivata agli ultimi secondi del match, alla mia famiglia e alle mie allenatrici: Nicole, Raffaella e Greta. E’ stato tutto emozionante”. Ancora non ci crede Maya Marenco di aver vinto i campionati italiani cadetti under 16 di Karate che si sono tenuti ad Ostia.
L’atleta savonese, che a settembre compirà 15 anni, è la quarta volta che partecipa ai campionati italiani con il Karate Club Savona e dopo un bronzo (ottenuto due anni fa) questa volta è arrivato l’oro contro Silvia De Pasquale, l’atleta di Campobasso.
Sulle tribune oltre alle sue compagne di squadra anche papà Matteo per assistere alla finale. “Prima di salire sul tatami ero molto emozionata e contenta – aggiunge – ma soprattutto ci tenevo a fare bene”.
Una vittoria arrivata grazie ad un calcio basso, che è valso due punti, ma non senza attimi di agitazione poiché si è reso necessario l’aiuto del Var: “Si, l’azione è stata rivista dall’arbitro che poi mi ha dato il punto proprio nei minuti finali (prima eravamo in parità) e così ho vinto. Che gioia”, ci spiega Maya.
Maya nonostante la giovane età è un’atleta ormai “veterana”, indossa il kimono da quando aveva 7 anni: “Ho iniziato a fare karate un po’ per gioco, perché stavo provando diversi sport e poi mi sono affezionata – aggiunge – ho cominciato per gioco, per divertimento e non mi sarei mai sognata di arrivare a questi livelli”.
Per la giovane campionessa però non c’è tempo di festeggiare perché a giugno sono in programma la coppa del mondo giovanile in Croazia: “Mi sto già allenando per quelle gare, spero di fare bene in primis per me stessa”. Ma Maya è una campionessa anche a scuola, infatti frequenta il liceo linguistico e riesce a conciliare perfettamente scuola-sport: “Mi alleno 5 volte a settimana ma riesco a studiare e ad avere buoni voti – sottolinea – mi organizzo, mi porto avanti con lo studio. Ma devo ringraziare anche i miei professori che sanno di questo mio impegno sportivo e mi vengono in aiuto”.
Il Karate è stato per un anno disciplina Olimpionica per poi essere tolta dall’elenco. Ma per Maya il sogno continua: “Spero che torni a far parte degli sport Olimpionici perché sarebbe giusto – conclude la neo campionessa – e sogno un giorno di poterci partecipare e magari vincerle come Viviana Bottaro che seguo molto”.