Max Verstappen si dedica al GT: guiderà una Ferrari

  • Postato il 11 settembre 2025
  • Formula 1
  • Di Virgilio.it
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Max Verstappen è uno di quei piloti che vive per il motorsport. Basta spulciare i suoi social per capire quanta passione verso i motori animi questo ragazzo. L’olandese, infatti, non si dedica alla guida solo come lavoro, ma si diverte a partecipare a gare di vario genere anche come hobby nel tempo libero. Spesso ad esempio si svaga giocando online con le console, una passione che condivide anche con altri colleghi come ad esempio Leclerc.

Cosa attende Verstappen

Dopo la splendida vittoria di domenica a Monza il pilota della Red Bull, a quanto pare, sarebbe intenzionato a una nuova avventura su 4 ruote. Secondo quanto riportato dalla testata Auto Motor Sport, il campione del mondo in carica di F1 avrebbe deciso di prendere parte alla Nürburgring Endurance Series. Per farlo però dovrà prima prendere la “patente”. Lo attende, infatti, un test teorico venerdì 12 settembre, dopodiché dovrà partecipare a una gara con una vettura meno potente della Ferrari 296 GT3, che qualche mese fa lo aveva visto protagonista sempre al Nürburgring.

Con molta probabilità Verstappen si ritroverà per questa prova a dover guidare una Porsche Cayman GT4 CS del team Lionspeed GP. Su quest’auto hanno già ottenuto la medesima licenza anche alcuni amici del campione di F1. L’obiettivo del numero uno della Red Bull sarebbe quello di arrivare pronto per l’appuntamento del 27 settembre, dove guiderà una Ferrari 296 GT3 del team svizzero Emil Frey Racing. Dopo le tante voci di corridoio che dicono di un Verstappen addirittura capace di battere il record del Nürburgring, ora potremo avere finalmente la prova del suo talento anche alla guida di vetture molto diverse dalle F1.

Il sogno Ferrari

Naturalmente tutto questo accende la fantasia dei tifosi della Ferrari, che sperano un giorno di poterlo vedere anche a bordo di un’auto di F1 griffata dal Cavallino Rampante. Di recente inoltre proprio l’olandese ha mostrato dei flebili segnali di apertura nei confronti del team di Maranello per il futuro, anche se ci ha tenuto a precisare una cosa: lui non verrà mai in Ferrari solo per poter dire di averne guidata una, verrà solo se ci saranno le condizioni sufficienti per vincere.

In tal senso la situazione è tutta in divenire. La Red Bull ha perso un po’ di pezzi negli ultimi mesi: dal progettista Adrian Newey allo storico team principal Chris Horner. Inoltre l’auto non è sempre stata competitiva nell’ultimo anno e mezzo. Dall’altro lato, invece, c’è una Ferrari che non vince un titolo ormai da 17 anni e sta raccogliendo i pezzi dell’ennesimo flop dopo il mega ingaggio di Hamilton che aveva fatto sognare a tutti un’annata diversa.

Nel 2026 ci sarà un nuovo stravolgimento nei regolamenti e a quel punto Max Verstappen, qualora dovesse vedere scarsa competitività in Red Bull, potrebbe anche decidere di cambiare vettura. Per convincere Max però la Ferrari dovrà dimostrare il prossimo anno di essere ancora capace di costruire una monoposto competitiva. Naturalmente l’esperienza nel GT, qualora fosse positiva, potrebbe aiutare a rinsaldare il rapporto di un matrimonio che da tempo tantissimi si auspicano.

Autore
Virgilio.it

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