Matera: l’identikit del nuovo sindaco per il centrosinistra porta a Cifarelli

Il Quotidiano del Sud
Matera: l’identikit del nuovo sindaco per il centrosinistra porta a Cifarelli

Caccia al candidato sindaco di Matera: l’identikit di un politico, riconoscibile, esperto e conoscitore della città pare portare a Cifarelli; Per il centrosinistra, 8 giorni per il nome

Qualcosa si muove dopo il tavolo del centrosinistra di ieri sera. L’accelerata è avvenuta sul percorso che entro 8 giorni (il 13 marzo) dovrà portare all’annuncio del candidato sindaco e sul profilo che si è cominciato a tratteggiare. Lunedì le carte saranno in tavola.
Al momento l’ipotesi primarie rimane sullo sfondo, in retroguardia e potrebbe tornare attuale solo nel caso in questi otto giorni non ci fosse alcuna novità concreta.

Di fatto però l’accelerata ci dovrebbe essere arrivata anche se l’esito sembra tutto da conoscere.
Nel frattempo si concorda che si va verso un candidato sindaco con esperienza amministrativa, riconoscibile, espressione del centrosinistra, europeista, conoscitore della città.
Un profilo che porta direttamente al consigliere regionale del Pd, Roberto Cifarelli che racchiude evidentemente queste caratteristiche individuate ieri al tavolo dallo stesso segretario regionale Lettieri.

Anche se i passaggi da fare in tal senso restano parecchi a cominciare dal diretto interessato che finora ha sempre escluso questa possibilità e dai dissidi interni al Pd che dovranno evidentemente essere sanati di fronte ad una qualche candidatura così forte. Insomma percorso tutt’altro che in discesa.
Ma è chiaro che sul tavolo ci saranno altri nomi e le caratteristiche indicate possono sposarsi anche con altre figure come ad esempio quella di Enzo Santochirico di progetto Comune e certamente anche Bbc proverà a mettere un proprio nome sul piatto della bilancia.
Insomma la partita ancora rimane da giocare ma finalmente si vede un tentativo di arrivare ad una qualche soluzione e entro una settimana si capirà se questo tentativo potrà davvero dirsi risolutivo oppure no.

Di fatto il perimetro della coalizione pare definitivo con il M5S che resta seduto al tavolo senza esitazioni mentre Azione e Italia Viva sembrano “partite perse” almeno per il momento per il centrosinistra che dovrà dunque andare per la propria strada evitando un eventuale allargamento verso il centro.

I prossimi giorni serviranno per fare le necessarie valutazioni all’interno dei diversi componenti e mettere poi in un prossimo incontro, lunedì, i diversi nomi sul tavolo. Non c’è da escludere che tra questi possa esserci anche quello dell’ex sindaco Bennardi qualora il Movimento 5 stelle decidesse di riproporlo anche se le ipotesi che possa trovare un consenso generale di tutto il tavolo sono molto molto remote. La partita per la scelta del candidato sindaco entra nel vivo. Le primarie rimangono il piano B per cercare di arrivare comunque ad una scelta unitaria entro fine mese. Ma la svolta è attesa tra mercoledì e giovedì della prossima settimana con il nome del candidato sindaco da poter annunciare.

Il Quotidiano del Sud.
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