Maserati, GranTurismo e GranCabrio ripartono da Modena

  • Postato il 8 novembre 2025
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  • Di Virgilio.it
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Maserati torna a casa. Dopo anni di produzione distribuita tra diversi stabilimenti del gruppo, il marchio del Tridente riporta a Modena la costruzione di due delle sue vetture più iconiche: GranTurismo e GranCabrio. Un ritorno fortemente simbolico, che intreccia la meccanica di precisione all’anima artigianale italiana, nel cuore di una città che ha sempre vissuto il rombo dei motori come parte della propria identità.

Per celebrare questo nuovo inizio, Maserati inaugura una settimana di eventi e presenta due esemplari One-Off unici nel loro genere, veri manifesti di stile e di appartenenza al territorio.

Meccanica Lirica One-Off

Il titolo scelto da Maserati per descrivere il progetto non potrebbe essere più evocativo: “Meccanica Lirica”, un omaggio al suono e alla bellezza, all’arte e alla tecnica. La casa modenese ha infatti creato due esemplari esclusivi di GranTurismo e GranCabrio, battezzati One-Off Meccanica Lirica, che rappresentano la sintesi perfetta tra ingegneria e poesia del design.

Entrambi i modelli sfoggiano una livrea realizzata a mano dai maestri artigiani del brand, con verniciature sfumate e dettagli in rame brunito, per omaggiare la tradizione musicale e meccanica di Modena. Gli interni, poi, sono un esercizio di eleganza sartoriale: pelle naturale, Alcantara e fibra di carbonio intrecciata con fili metallici.  Sotto il cofano, la meccanica Nettuno, il V6 biturbo da 3.0 litri, è la stessa che anima le versioni Trofeo, ma qui viene messa a punto con un nuovo impianto di scarico sportivo, per restituire una colonna sonora ancora più personale. Il suono del motore, infatti, è stato studiato come una vera “voce del Tridente”: piena, vibrante, capace di emozionare come un’aria d’opera. Per chiunque stesse già preparando un assegno in bianco, le One-Off Meccanica Lirica non saranno in vendita: Maserati le considera un simbolo del legame con la propria città e del ritorno alla produzione locale.

In attesa del piano industriale

Il ritorno di GranTurismo e GranCabrio a Modena è un primo passo rappresentativo di un percorso che vuole riportare Maserati all’apice dello sviluppo industriale, con un nuovo piano che si attende nella prima metà del 2026. La piattaforma Giorgio, sviluppata internamente dal gruppo Stellantis, promette di essere ancora per molto al centro della scena sia per Maserati, ma anche per Alfa Romeo. A Modena, il focus rimarrà sulle produzioni di nicchia, ad alto contenuto tecnologico e stilistico, per preservare il carattere esclusivo del marchio e la qualità artigianale che ne ha fatto un’icona.

Il legame con la città

Il ritorno della produzione a Modena sancisce un gesto d’amore verso la città. Dal 5 al 9 novembre, Maserati ha organizzato una serie di eventi aperti al pubblico per celebrare questa nuova era: mostre fotografiche, installazioni interattive e visite guidate all’interno dello stabilimento, dove il pubblico ha potuto assistere da vicino al processo di creazione delle vetture. Durante le giornate, le strade del centro storico si sono riempite di vetture storiche e contemporanee del Tridente, in un dialogo continuo tra passato e futuro. Un modo per ricordare che, nonostante l’evoluzione tecnologica, il cuore pulsante del marchio resta legato alla sua anima modenese.

Con GranTurismo e GranCabrio, Maserati non solo rinnova la propria gamma, ma riafferma il suo ruolo nel panorama automobilistico italiano: quello di un marchio capace di unire la tradizione con la modernità, la potenza con l’eleganza, l’ingegneria con l’arte.

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