Marziale, garante per l’infanzia calabrese, minacciato di morte
- Postato il 2 novembre 2025
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- Di Quotidiano del Sud
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Il Quotidiano del Sud
Marziale, garante per l’infanzia calabrese, minacciato di morte

Antonio Marziale, con un video sui social, racconta di essere stato minacciato di morte dopo aver cercato di fermare due ladri nella zona in cui vive a Monza-Brianza
Attimi di tensione per Antonio Marziale, garante per l’infanzia e l’adolescenza della Regione Calabria, che ha raccontato in un video sui social di essere stato minacciato di morte dopo aver cercato di bloccare due ladri nella zona in cui vive, a Borgo Camuzzago, nel territorio di Monza e Brianza.
MINACCIATO DI MORTE, IL RACCONTO DI ANTONIO MARZIALE
Nel filmato, Marziale descrive il concitato episodio avvenuto davanti a un’abitazione del quartiere: «Mi sono avventato su uno di loro – spiega – ma mi ha urlato “ti sparo”. L’altro aveva un cacciavite in mano. Poi sono arrivati i carabinieri e abbiamo sporto denuncia per rapina con minacce di morte».
AMAREZZA PER LA MANCANZA DI SICUREZZA
Il garante ha espresso la propria amarezza per la mancanza di sicurezza nella zona: «Abitiamo in un borgo dove vivono famiglie, donne e bambini. Ogni settimana si registrano furti o tentativi di furto. Paghiamo le tasse, ma i servizi non ci sono. Così non si può andare avanti».
Marziale ha aggiunto che i due malviventi sarebbero stati riconosciuti: «Li abbiamo visti in faccia, l’identikit è già pronto». Il suo appello è rivolto non solo alle autorità, ma a tutto il Paese: «Borgo Camuzzago deve essere più sicuro. Se il Governo deve spendere, spenda. Questa è l’Italia: così non mi piace. Ma proviamo a cambiare».
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Marziale, garante per l’infanzia calabrese, minacciato di morte