Marquez: "Infortunio più grave del previsto", allarme Ducati. Lorenzo sul crollo di Bagnaia: "Distrutto da Marc"
Postato il 3 novembre 2025
Di Virgilio.it
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La MotoGP è pronta a rimettersi casco e tuta per le ultime due gare della stagione. Si torna in Europa per il grande finale, prima Portimao e poi la chiusura a Valencia. Ma non ci sarà il dominatore Marc Marquez. Lo spagnolo che una settimana dopo la conquista del titolo si è fatto male in Indonesia ha deciso di dare appuntamento al 2026 per riprendersi al meglio dall’infortunio alla spalla. Ma le ultime dichiarazioni dell’ex pilota Ruben Xaus gettano un po’ di allarme in casa Ducati sul pieno recupero del campione del mondo. Così come quelle di un altro ex pluridecorato, Jorge Lorenzo gettano ombre sulla tenuta mentale di Pecco Bagnaia.
Marc Marqueznon correrà più nel 2025. La decisione è stata presa una settimana fa. L’obiettivo dello spagnolo è quello di recuperare al 100% dall’infortunio alla spalla subito in Indonesia nella rovinosa caduta al primo giro dopo essere stato tamponato dall’Aprilia di Marco Bezzecchi riportando una lesione al processo coracoideo e ai legamenti della spalla destra.
Dopo aver saltato già le gare in Australia e Malesia, d’accordo con i medici e la Ducati il campione del mondo ha deciso di non forzare il rientro e salterà anche il test di Valencia previsto due giorni dopo il GP della Comunità Valenciana. Per la Ducati nel finale di stagione ci sarà l’esordio assoluto di Nicolò Bulega.
A lanciare un piccolo allarme sulle reali condizioni di Marquez è stato, nel corso del podcast ‘Dura la Vita’ di Jorge Lorenzo, l’ex pilota pure lui spagnolo, Ruben Xaus con un passato in MotoGP e soprattutto in Superbike: “Questo infortunio è più grave di quanto si possa pensare. Non aveva senso che Marc tornasse a Valencia: non c’era fretta e sarebbe tornato senza ritmo, senza quella fluidità. C’è stato molto silenzio e cautela intorno all’infortunio di Marc: la gente ha imparato a prendere con più serietà le sue condizioni fisiche”.
Marquez, la terapia sbagliata e l’operazione
Subito dopo la caduta di Mandalika a Marquez era stata consigliata una terapia conservativa in modo che solo con le cure tornasse tutto a posto. Una settimana dopo però gli stessi medici spagnoli, presso la clinica Ruber di Madrid, con i dottori Raúl Barco, Samuel Antuña e Ignacio Roger, avevano optato per l’operazione visto che la terapia conservativa non stava dando i risultati sperati.
Lorenzo non dà scampo a Bagnaia
Da uno spagnolo all’altro. Jorge Lorenzo in una lunga intervista al giornale As ha parlato del dominio di Marquez ma anche delle difficoltà incontrare da Bagnaia in questa prima stagione di convivenza con Marc nonostante fosse reduce da due mondiali vinti e un terzo sfiorato lo scorso anno sempre con Ducati.
“Alla fine ciò che fa male, quando togli il casco – dice Lorenzo – è vedere che il tuo compagno di squadra è stato più veloce di te di mezzo secondo o più. Ciò ti distrugge. Pecco sicuramente non si aspettava questa differenza con lui, al peggio riteneva che sarebbe stato un po’ dietro o alla pari. Questo lo ha demoralizzato”.