Maradona, l'ex moglie torna a Napoli: ricordi, lacrime e quel gol alla Juve più bello del gol del secolo
- Postato il 7 settembre 2025
- Di Virgilio.it
- 3 Visualizzazioni

Per i napoletani è una di famiglia: Claudia Villafane, ex moglie di Maradona, era l’altra metà del Paradiso, la compagna fedele che per lustri ha sopportato e supportato il genio e le sregolatezze di Diego, standogli accanto nella buona e nella cattiva sorte come si giurarono i due nel celeberrimo matrimonio del 7 novembre 1989. Maradona invitò tutti a sue spese a Baires: compagni di squadra, amici, conoscenti, per una festa che durò due giorni. E anche se poi con Claudia finì male, con la separazione, tra lei e Napoli il legame è rimasto imperituro come lei stesso conferma intervistata dalla Gazzetta.
- Il tour italiano dell'ex moglie di Maradona
- Il gol più bello contro la Juve
- Napoli, un luogo dell'anima
Il tour italiano dell’ex moglie di Maradona
L’ex moglie di Maradona ha organizzato un tour nel nostro Paese insieme a China Sanjuan, fotografa ufficiale del Boca Juniors e ad altre 19 persone che il prossimo 13 settembre partiranno dall’Argentina per fare tappa a Roma, Milano e ovviamente Napoli (“A Napoli ho tanti amici, ma ogni punto della città mi parla di Diego. Le cene a Marechiaro ammirando il Vesuvio, la nostra casa a Posillipo, il Centro Paradiso a Soccavo. Vedremo anche tutti i murales dedicati a lui”).
Dimenticate liti, lacrime e accuse, per Claudia oggi vivono solo i ricordi belli. La Villafane ha già visitato Quartieri Spagnoli dove c’è il murales-chiesa laica dei tifosi (“Di notte, mentre sfrecciavo in moto per le vie di Napoli. L’ho fatto per Diego, non ero mai salita su uno scooter. Sono tornata in città dopo lo scudetto vinto nel 2023”) e apre il libro dei ricordi. Dal giorno della presentazione ufficiale di Maradona al San Paolo, nel luglio dell’84 (“non avevo mai visto uno stadio così pieno. Tutti erano lì per salutare Maradona. Indossavo un vestito azzurro, salii le scale dietro di lui, iniziò a palleggiare. Poi arrivò in mezzo al campo e pronunciò la famosa frase: ‘Buonasera napoletani’. Faticai a non piangere di gioia“) al primo scudetto dell’87 (“La festa è durata giorni, fu eccezionale. Per il secondo titolo invece il presidente Ferlaino invitò tutti su un’enorme nave”).
Il gol più bello contro la Juve
Sul gol più bello di Maradona Claudia non ha dubbi: “Diego ha segnato tanti gol bellissimi, dalla Mano di Dio a quello del secolo contro l’Inghilterra al Mondiale in Messico. Però il mio preferito è un altro…La punizione in area contro la Juventus al San Paolo, il primo successo del suo Napoli contro i bianconeri. Una rete che non si può spiegare, quel pallone si alzò e finì in porta contrastando ogni legge razionale. Maradona era così: unico”.
Napoli, un luogo dell’anima
E per Napoli Maradona è rimasto unico e irripetibile: “È per questo che torno ogni volta che posso. Chiunque ami Diego deve passare per Napoli almeno una volta nella vita. Lì è l’unico posto nel mondo dove Maradona non è mai andato via. Sono sicura che qualche lacrima scenderà. Se Diego fosse ancora qui, cosa vorrei dirgli? Sa già tutto, ci parlo sempre. So che mi ascolta”.