Maltempo, tempesta di vento sulla Liguria con raffiche a 140 km/h e torrenti ancora in piena

  • Postato il 10 ottobre 2024
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  • Di Genova24
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Generico ottobre 2024

Genova. Raffiche di vento che sfiorano i 140 km/h, onde con picchi di cinque metri, torrenti che vanno in piena al primo rovescio. Sono gli effetti dell’ex uragano Kirk, ormai giunto nel cuore dell’Europa, responsabile di un forte richiamo di aria umida da sud che sta determinando le ultime ore di maltempo sulla Liguria, ormai gonfia della pioggia caduta negli ultimi giorni. L’allerta gialla temporali e idrologica continua su tutto il territorio regionale (a Genova si chiude alle 13, sul bacino dell’Entella alle 16), poi è atteso un deciso miglioramento.

La raffica massima è stata registrata poco dopo la mezzanotte a Tanadorso, sui monti nel comune di Ronco Scrivia: ben 138,24 km/h. La tempesta di ostro ha ostacolato quello che i meteorologi chiamano effetto Stau, cioè la formazione di precipitazioni in corrispondenza dei rilievi. In questo modo le piogge sono cadute soprattutto nell’estremo Ponente e nell’entroterra di Levante.

“Nonostante l’intensità delle precipitazioni sia stata finora fra moderata e forte (valore massimo 32 mm/1h a Montalto Ligure), la cumulata nelle 12 ore a Sella di Gouta nel comune di Apricale ha superato i 190 millimetri, e la saturazione del suolo è tale da far sì che sia già stata superata la prima soglia dell’idrometro sul torrente Argentina posto proprio a Montalto Ligure”, spiegano i meteorologi di Arpal. Anche il Centa ad Albenga ha superato il livello di guardia.

Nuove piene interesseranno nelle prossime ore anche Entella, Vara e Magra nel Levante ligure, dove negli ultimi giorni era stata emanata l’allerta rossa. Al momento tutti ampiamente sotto le soglie i corsi d’acqua genovesi.

Generico ottobre 2024

Numerosi gli interventi dei vigili del fuoco per alberi e rami caduti o pericolanti, anche se non si segnalano criticità di rilievo. I disagi maggiori delle ultime ore sono stati ieri sulla statale 586 della val d’Aveto, in località Squazza nel comune di Borzonasca, dove un grosso abete è caduto sulla carreggiata e i pompieri hanno lavorato a lungo per poter riaprire la circolazione. Stamattina però altri rami hanno invaso la strada a pochi chilometri da quel punto e il traffico è stato nuovamente interrotto.

A Masone è stata riaperta via San Pietro intorno alle 20.00 di ieri dopo le operazioni di sgombero dell’albero caduto in strada nel tardo pomeriggio, a seguito delle eccezionali precipitazioni che hanno interessato il territorio nelle ultime ore. Ancora chiusa invece via Macciò in località Bertè, dove ci sono una trentina di persone isolate.

Vento e mareggiata, le disposizioni del Comune di Genova

Anche oggi, a causa dell’avviso per vento forte, divieto di transito ai motocicli, mezzi telonati e furgonati sulla sopraelevata Aldo Moro, chiusura al pubblico di giardini e parchi storici comunali (al fine di consentire la prosecuzione delle attività e dei servizi pubblici che vengono svolti al loro interno – musei, impianti e locali per attività ludico/sportive, locali ad uso abitativo/associativo – sono individuati appositi percorsi in modo da permettere l’accesso ed il deflusso), chiusura di tutti i cimiteri.

Inoltre, a seguito dell’emanazione da parte di Arpal dell‘avviso meteorologico per mareggiata intensa, per oggi e domani viene stabilita la chiusura degli accessi pubblici al mare e alle scogliere del territorio comunale fino a cessate esigenze.

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Genova24

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