Madonna di Trevignano. Nel sangue il dna di Gisella Cardia. E a parlarne arriva anche il Daily Mail
- Postato il 19 febbraio 2025
- Di Panorama
- 6 Visualizzazioni

Madonna di Trevignano. Nel sangue il dna di Gisella Cardia. E a parlarne arriva anche il Daily Mail
La vera curiosità non è tanto nella notizia che nel sangue delle "lacrime" della Madonna di Trevignano sia stato rinvenuto il Dna di Gisella Cardia, quanto in chi la racconta. Che il Daily Mail, tabloid britannico noto più per i suoi toni sensazionalistici che per l’approfondimento, si occupi del caso della Madonna di Trevignano e delle sue presunte lacrime di sangue, ha colpito molti. Un evento che, per mesi, ha attirato curiosi e fedeli nel piccolo comune alle porte di Roma si è trasformato in un’indagine internazionale, al centro di un’inchiesta giudiziaria e con un dibattito pubblico che non accenna a placarsi.
Il caso nasce nel 2016, quando Gisella Cardia, al secolo Maria Giuseppa Scarpulla, dichiara di aver assistito a una serie di apparizioni della Madonna. La statua che possiede, secondo quanto riportato, avrebbe cominciato a lacrimare sangue, attirando centinaia di fedeli a Trevignano Romano. Per anni, il fenomeno è rimasto avvolto nel mistero e alimentato da racconti di miracoli, profezie e raduni di preghiera. Ma il 2023 segna una svolta: l'apertura di un'inchiesta per truffa aggravata, con l'accusa che dietro le presunte lacrime si celi una messa in scena.
Secondo i risultati preliminari delle analisi condotte su ordine del Tribunale di Civitavecchia, il sangue presente sulla statua corrisponderebbe al profilo genetico della stessa Cardia. A confermarlo è stato il genetista Emiliano Giardina, già noto per il suo coinvolgimento in importanti casi giudiziari italiani. Una notizia che ha gettato ulteriore benzina sul fuoco delle polemiche.
Gisella Cardia, dal canto suo, non è rimasta in silenzio. In un video pubblicato sul suo canale YouTube, ha dichiarato di sentirsi perseguitata, paragonandosi addirittura a Bernadette Soubirous, la giovane pastorella francese che fu testimone delle apparizioni mariane a Lourdes nel 1858. “Come Bernadette, anche io sono vittima di insulti e accuse ingiuste,” afferma Cardia, sottolineando analogie tra il suo caso e quello della santa riconosciuta dalla Chiesa cattolica.
La risposta della Chiesa, però, è stata chiara: nel marzo 2024, il vescovo Marco Salvi ha emesso un decreto con la formula “Non constat de supernaturalitate”, che sancisce l'assenza di elementi soprannaturali nei presunti fenomeni di Trevignano. Anche il Vaticano, attraverso il Dicastero per la Dottrina della Fede, ha ribadito la sua posizione, confermando la mancanza di prove a sostegno della natura divina degli eventi.
La vicenda non è solo spirituale, ma anche giudiziaria. Gisella Cardia e suo marito Gianni sono indagati per truffa aggravata. L'accusa è di aver sfruttato la fede dei devoti per raccogliere ingenti somme di denaro, con presunti miracoli che avrebbero incluso profezie sulla pandemia di Covid-19 e racconti di moltiplicazioni di cibo degni dei Vangeli. Le indagini proseguono, e il prossimo marzo 2025 sarà decisivo, quando il perito incaricato presenterà i risultati definitivi delle analisi al tribunale.
La storia, per quanto surreale, ha un richiamo universale. Dai fenomeni inspiegabili di Acapulco al caso di una statua della Madonna che piange olio d’oliva in New Mexico, eventi simili continuano a dividere. Per alcuni, sono manifestazioni del divino; per altri, abili costruzioni per manipolare il prossimo. La Madonna di Trevignano, con il suo mix di fede, mistero e accuse di frode, si inserisce perfettamente in questo contesto.
Il caso rimane aperto, e con esso le domande. Che cosa spinge centinaia di persone a credere in ciò che la scienza sembra smentire? E soprattutto, dove finisce la fede e inizia la necessità di vigilare sui confini tra devozione e inganno? Per ora, il dibattito resta acceso, mentre Gisella Cardia, introvabile, lascia che a parlare siano le sue dichiarazioni e i suoi fedeli, sempre più divisi tra fede incrollabile e dubbi crescenti.
Continua a leggere...