L’Osservatorio Animalista Savonese: “La Liguria dichiara guerra ai cormorani”

  • Postato il 15 aprile 2025
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  • Di Il Vostro Giornale
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Liguria. “Con una recente delibera (A37_2025) la regione Liguria ha approvato una prima campagna di uccisione di cento cormorani, cui quasi certamente ne seguiranno centinaia di altre negli anni prossimi. La ‘scusa’ è che questi volatili si cibano, soprattutto in Liguria, del cosiddetto ‘materiale ittico’ che viene liberato, nelle acque interne, per dare ai pescatori la ‘gioia’ di ammazzare un povero essere vivente allevato appositamente”. Lo rende noto l’Osservatorio Animalista Savonese (OSA).

Prosegue Osa: “Secondo le norme vigenti era necessario motivare la scelta del fucile dopo aver inutilmente sperimentato metodi ecologici incruenti; e quanto di meglio c’è ad utilizzare una delibera-fotocopia che gira ormai in diverse regioni e che, chiamando in causa l’Ispra (Istituto per la ricerca e protezione dell’ambiente) riferisce solo di metodi chiaramente inutili, come gli spaventapasseri ed i fasci luminosi sparati da fucili-laser? Ricordiamo invece che sono allo studio veri sistemi incruenti che hanno dato buoni risultati: si tratta di sistemi diversi, quali recinti sommersi, sistemi antiplanata, gabbie sommerse o galleggianti, in cui si impedisce ai volatili di raggiungere il pesce”.

“Il problema è stato oggetto di un’interrogazione con risposta scritta rivolta dall’onorevole dei Verdi Devis Dori ai ministri dell’agricoltura e dell’ambiente in cui, giustamente, chiede di ‘adottare iniziative volte a promuovere metodologie d’intervento rispettose del benessere animale’. Il cormorano è una criticità affrontata nelle valli da pesca venete ed emiliane dove si allevano commercialmente pesci (cefali, etc.); ma, in Liguria lo è solo perché regione ed associazioni pescasportive continuano a voler liberare novellame allevato al solo fine di divenire prede per la pesca sportiva nelle acque interne. OSA sottolinea che con i ripopolamenti è stata distrutta la fauna ittica originaria e sarebbe finalmente ora di sospenderli per sempre”.

“Dopo i cormorani, toccherà anche agli aironi, alle garzette, ai marangoni ed a tutti gli uccelli che mangiano il pesce di fiume?”, si domanda Osa.

Autore
Il Vostro Giornale

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