Lombardia Style al WTM di Londra: la regione che piace agli inglesi (e sa perché)

  • Postato il 6 novembre 2025
  • Di Panorama
  • 2 Visualizzazioni

La Lombardia arriva al World Travel Market di Londra con un obiettivo preciso: consolidare la propria posizione tra le destinazioni italiane più competitive del turismo internazionale. Nello scenario globale del WTM – il principale marketplace del settore, dove si misurano tendenze, investimenti e strategie – la regione si presenta con uno stand indipendente di 180 metri quadri e una squadra di 20 operatori selezionati tra DMO territoriali, tour operator, incoming e hotel di alta gamma.

È una partecipazione costruita sui numeri: quasi 21 milioni di arrivi e oltre 53 milioni di presenze nel 2024, con un incremento del 26,1% rispetto al pre-pandemia e una quota di visitatori stranieri che oggi tocca il 67%. Per il 2025, le stime parlano di un ulteriore +6%. Un trend che fotografa una regione capace di intercettare la domanda internazionale orientata all’outdoor, al lusso discreto e all’ospitalità strutturata. Milano, i grandi laghi e le aree alpine restano i poli più forti. Ed è da questo asse – acqua, montagna, sport, cibo – che la Lombardia costruisce il suo racconto londinese: diretto, coerente, competitivo.

Lombardia Style al WTM di Londra: la regione che piace agli inglesi (e sa perché)
Lombardia Style al WTM di Londra: la regione che piace agli inglesi (e sa perché)
Lombardia Style al WTM di Londra: la regione che piace agli inglesi (e sa perché)

Como e Valtellina: l’alleanza d’eccellenza che guarda alle Olimpiadi

L’apertura della programmazione lombarda al WTM è affidata al tandem Lago di Como–Valtellina, presentato da APF Valtellina e Camera di Commercio di Como-Lecco. La scelta è strategica: unire due territori che rappresentano lo stesso pubblico internazionale, ma con linguaggi diversi.

Como porta il fascino consolidato del lago più iconico del Paese, mentre la Valtellina porta la dimensione dinamica: sport, cicloturismo, trekking, infrastrutture e soprattutto l’orizzonte olimpico di Milano-Cortina 2026. È un binomio che funziona perché integra paesaggio, progettualità e un’offerta esperienziale che il mercato britannico considera tra le più competitive del Nord Italia.

La cucina lombarda in versione “reale”: lo showcooking di Enrico Derflingher

Non poteva mancare l’elemento gastronomico, che da anni è uno dei motori più forti dell’attrattività lombarda. Al WTM, la regione sceglie una narrazione precisa: non un generico racconto di cucina, ma un gesto di rappresentanza.

Lo chef stellato Enrico Derflingher – lecchese, già alla Casa Reale britannica e alla Casa Bianca – firma uno showcooking che porta a Londra un piatto entrato nella storia: il risotto creato per l’allora Principe Carlo, amatissimo anche dalla Regina Elisabetta. Carnaroli, olio EVO lombardo, zafferano, tartufo, gorgonzola, Parmigiano DOP: una carta d’identità gastronomica che sintetizza il potenziale del territorio su scala globale.

È un esempio di come la cucina lombarda non sia solo tradizione, ma anche soft power.

Il ruolo del WTM: dove si decide il futuro del viaggio

Il World Travel Market è la piattaforma dove governi, destinazioni e operatori definiscono le strategie dei mesi successivi. L’edizione 2024 ha registrato numeri record: 5.049 buyers (+11%), 4.047 espositori (+8%), 46.316 visitatori (+6%), 34.082 appuntamenti pre-programmati (+17%).

È un ecosistema competitivo, orientato al business, in cui la Lombardia sceglie di presentarsi come player autonomo, riconoscibile e posizionato sul segmento premium dell’Italia.

Outdoor, cultura, ospitalità high-end, cucina d’autore: il suo “Lombardia Style” non è più soltanto un claim, ma un modello. E a Londra, quest’anno, lo si vede molto chiaramente.

Autore
Panorama

Potrebbero anche piacerti