Loano, successo per l’edizione 2025 de “Il ritorno dei Doria”

Loano. Si è conclusa domenica 15 giugno con grande partecipazione e suggestione l’edizione 2025 de “Il ritorno dei Doria”, la manifestazione che ha trasformato la città in un palcoscenico rinascimentale tra spettacoli, rievocazioni storiche e momenti istituzionali di alto profilo.

L’evento, organizzato da Associazione Vecchia Loano con il patrocinio del Comune di Loano, la consulenza storica e artistica de Le Gratie d’Amore e il supporto dell’agenzia Mway Communication & Events di Mattia Righello, ha visto per tre giorni il centro storico e il lungomare animarsi in un viaggio indietro nel tempo, celebrando l’investitura della Contea di Loano alla famiglia Doria, avvenuta il 2 luglio 1575.

Una chiusura tra memoria e apertura al mondo

La giornata conclusiva, domenica 15 giugno, si è aperta presso Orto Maccagli con la conferenza:
“Andrea Doria: condottiero, statista e simbolo della marineria ligure”, a cura di Don Massimiliano Floridi.
L’incontro ha omaggiato la figura storica dell’ammiraglio genovese, esponente emblematico della grande tradizione navale ligure e zio del principe Gianandrea Doria.

Ospiti d’onore: Donna Gesine Doria Pamphilj, discendente della nobile famiglia e Don Massimiliano Floridi, curatore della conferenza. Presenti anche: Il Vicesindaco Gianluigi Bocchio, Elisa Bruzzone – autrice del volume “Le Feste di Carnevale dei giovani Doria a Loano 1582-1588”- e i rappresentanti delle Confraternite Cappe Bianche e Cappe Turchine.

A seguire, il momento clou della giornata: la firma del memorandum d’intesa tra l’Associazione Vecchia Loano, la Confederazione di Colombia Viva Italia e il Quotidiano Latinoamericano – che raggruppa le differenti associazioni latinoamericane – atto simbolico di fratellanza e cooperazione interculturale.

Autorità e ospiti istituzionali intervenuti: Il Ministro Carlos Tavera, Console generale del Perù, Il Dott. Adolfo Pineda, Console generale della Repubblica Dominicana, Ivonne Torres, responsabile del Quotidiano Latinoamericano e le rappresentanti delle comunità di Bolivia, Ecuador, Perù, Colombia e Repubblica Dominicana.

Questo memorandum d’intesa suggella l’apertura di Loano a nuovi dialoghi sociali e culturali, nel segno dell’integrazione, della valorizzazione identitaria e della memoria condivisa, prossimi alla firma di un gemellaggio tra le diverse città dei paesi latinoamericani.

Una rievocazione storica autentica

Durante le tre giornate della manifestazione (13–15 giugno), la città ha ricostruito fedelmente l’atmosfera del 1575, anno in cui Loano fu ufficialmente investita come Contea sotto la signoria di Gianandrea Doria e Zenobia Del Carretto.

Nel corso del fine settimana abbiamo assistito a:

• Cortei nobiliari, con la partecipazione degli attuali membri della famiglia Doria
• Spettacoli con sbandieratori, falconeria, giullari, fuoco e danze rinascimentali
• La solenne cerimonia dell’investitura con lettura del diploma imperiale
• La cena rinascimentale a Palazzo Doria
• Mercatini, didattica storica, animazioni itineranti e antichi mestieri

Oltre 150 artisti e figuranti in costume d’epoca hanno dato vita a un’autentica immersione rinascimentale, coinvolgendo cittadini e visitatori in un’esperienza culturale e spettacolare di grande impatto visivo e partecipativo.

Particolarmente apprezzata la suggestiva cena rinascimentale a Palazzo Doria, allestita nella storica sala del mosaico: una serata esclusiva su prenotazione che ha offerto portate dell’epoca narrate e animate da spettacoli di danze storiche, giullaria e musica con Le Gratie d’Amore e Milfo lo Buffon giullare. Ospiti d’onore della serata: Donna Gesine Doria Pamphilj e Don Massimiliano Floridi.

Gli interpreti del passato

Un grande plauso agli artisti e gruppi di rievocazione che hanno reso possibile questo viaggio nel tempo: Le Gratie d’Amore, Veterani delle Fiandre, Compagnia Balestrieri di Ventimiglia, Sbandieratori e Musici Città di Ventimiglia, Iannà Tampè, Il Mondo nelle Ali, Jus Tenens, Milizia Paesana di Grugliasco, Centro Studi A-STORIA, tra gli altri.

Concerto inaugurale in onore dei Principi Doria

Ad aprire la manifestazione, venerdì 13 giugno alle ore 18:30, è andato in scena un raffinato concerto in omaggio ai Principi Doria, curato dalla direttrice artistica Paola Arecco. L’evento, allestito presso l’Oratorio Nostra Signora del Santissimo Rosario (Confraternita delle Cappe Turchine), ha visto l’eccezionale partecipazione di Maria Catharina Smith (voce), Gaetano Conte (dulciana rinascimentale e flauto diritto) e Giorgio Piovano (organo).

Il repertorio proposto, ispirato alla musica rinascimentale e al contesto storico dei Doria, ha offerto al pubblico un’esperienza autentica ed emozionante, valorizzando la ricchezza culturale e musicale dell’epoca

Una festa che guarda avanti

L’edizione 2025 de “Il ritorno dei Doria” ha saputo coniugare la profondità del recupero storico con il calore di una festa popolare e l’apertura verso il futuro, siglata dal patto con le comunità latinoamericane.

Il vicesindaco Gianluigi Bocchio, intervenuto in entrambe le fasi della giornata, ha dichiarato:

“Il ritorno dei Doria è oggi un patrimonio della nostra identità e, grazie a momenti come questo, diventa ponte tra epoche, culture e comunità. Ringraziamo tutte le associazioni e i cittadini che ne hanno reso possibile il successo.”

A concludere, le parole del presidente dell’Associazione Vecchia Loano, Agostino Delfino:

“Siamo orgogliosi del risultato raggiunto. ‘Il ritorno dei Doria’ è un evento che richiede mesi di preparazione, passione e cura. Desidero rivolgere un ringraziamento speciale a tutti i soci della nostra associazione: senza il loro entusiasmo, la loro dedizione e la loro instancabile disponibilità, tutto questo non sarebbe stato possibile.”