Lo scioglimento dei ghiacciai in Antartide minaccia anche Venezia e Napoli, ecco le città a rischio

  • Postato il 26 agosto 2025
  • Lifestyle
  • Di Blitz
  • 2 Visualizzazioni

Il pericolo dell’innalzamento del livello del mare non è più una previsione lontana, ma una minaccia reale che potrebbe colpire duramente l’Italia. Secondo una mappa interattiva elaborata dalla piattaforma Climate Central, città iconiche e zone costiere di grande valore storico, economico e ambientale rischiano di sparire sotto l’acqua entro pochi decenni. Venezia, simbolo mondiale di fragilità idrogeologica, è tra le aree più esposte, così come il Delta del Po, Ravenna e ampie porzioni della costa veneta e romagnola.

Ma l’allarme non riguarda solo il Nord. Sulla costa tirrenica, Pisa, Livorno e Marina di Grosseto sono indicate tra i centri a maggiore rischio, insieme a vaste zone del litorale laziale come Fiumicino, Ostia e il golfo di Gaeta. Anche Napoli e l’intero litorale domizio, fino a Castel Volturno e Cuma, figurano tra le aree vulnerabili, senza contare parti del Cilento. Al Sud, spiccano la piana di Sibari in Calabria, Metaponto in Basilicata e il golfo di Manfredonia in Puglia. Nelle isole, le zone più delicate sono l’area metropolitana di Catania, la costa sud-orientale della Sardegna e le province di Cagliari e Oristano. Se il mare dovesse salire di tre metri, come ipotizzano gli scenari peggiori, interi territori italiani verrebbero cancellati dalla carta geografica.

I ghiacci polari e la corsa contro il tempo

A determinare questo scenario sono processi climatici già in corso. Lo scioglimento accelerato delle calotte polari è il principale motore dell’aumento del livello medio del mare. Ogni anno, Groenlandia e Antartide perdono circa 370 miliardi di tonnellate di ghiaccio, mentre gli oceani, riscaldandosi, si espandono ulteriormente.

Un recente studio pubblicato su Nature conferma che la calotta antartica occidentale si trova in una fase critica, vicina al collasso. Già durante l’ultimo periodo interglaciale, spiegano i ricercatori dell’Università del Nuovo Galles del Sud, lo scioglimento dell’Antartide occidentale aveva contribuito a un innalzamento significativo dei mari. Oggi, con un oceano più caldo di soli 2 °C, il rischio è di assistere a un aumento di quasi 4 metri nei prossimi mille anni, con un’accelerazione impressionante nei prossimi due secoli.

Il punto di non ritorno e le conseguenze per l’Italia

Gli scienziati parlano apertamente di un “punto di non ritorno” sempre più vicino. Se superato, comporterebbe effetti irreversibili per generazioni: perdita di territori costieri, migrazioni forzate, danni economici enormi e un patrimonio culturale compromesso. In Italia, città come Venezia, Napoli o Cagliari non rischiano solo dal punto di vista ambientale, ma anche sociale ed economico, con comunità costrette a spostarsi e settori vitali come turismo e agricoltura gravemente danneggiati.

Il messaggio della comunità scientifica è inequivocabile: ridurre subito e drasticamente le emissioni di gas serra per contenere l’aumento delle temperature globali. Ogni ritardo significherebbe lasciare in eredità un Paese e un pianeta più fragili, con il mare che avanza inesorabilmente sulle nostre coste.

L'articolo Lo scioglimento dei ghiacciai in Antartide minaccia anche Venezia e Napoli, ecco le città a rischio proviene da Blitz quotidiano.

Autore
Blitz

Potrebbero anche piacerti