Liti, schiamazzi, le botte dopo la briscola: il centro anziani in Brianza costretto a chiudere
- Postato il 24 luglio 2025
- Cronaca
- Di Il Fatto Quotidiano
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A Lesmo, in provincia di Monza, un centro anziani è stato chiuso per tutto il mese di luglio: discussioni per il parcheggio, il baccano durante gli eventi e perfino una partita di briscola sfociata in un’aggressione fisica. Nel centro anziani di via Morganti, circa un mese fa un 78enne ha sferrato un pugno a un 97enne facendogli saltare la dentiera e sanguinare il labbro. L’anziano è poi andato al pronto soccorso di Vimercate per essere medicato ed è stato dimesso con tre giorni di prognosi. La decisione del direttivo in risposta a questo episodio è stata drastica: 30 giorni di chiusura, tutto il mese di luglio, per il centro ricreativo, punto di incontro della comunità nel periodo estivo. Mentre l’aggressore è stato espulso in via definitiva dalle attività, alcuni frequentatori del luogo di ritrovo hanno iniziato una raccolta firme per riaprire il centro il prima possibile.
“Troppe intemperanze”, ha raccontato al Corriere della Sera Amos Noli, presidente del centro ricreativo. “Continue discussioni per parcheggiare all’interno, il baccano durante gli incontri o le tombolate, i balli e poi la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Un mese fa, io ero al mare, mi chiama il figlio di un signore di 97 anni e mi dice: ‘Mio padre è stato aggredito'”, ha raccontato. La decisione del direttivo di chiudere, per far passare il messaggio che chi alza le mani non è il benvenuto, è stata appoggiata anche dalla sindaca di Lesmo, Sara Dossola, e sull’episodio c’è un esposto al Comune.
La lite tra i due storici frequentatori del centro anziani è stata raccontata direttamente dal 97enne al giornale locale Prima Monza: “Avevo ripreso il mio amico e compagno di gioco per via di un errore che aveva fatto nel lanciare una carta sbagliata“, ha spiegato dicendo che dopo un breve battibecco si erano subito chiariti. L’anziano ha raccontato però che la situazione è degenerata il giorno dopo, quando si sono rivisti al centro: “Mi ha accusato di essere la vergogna del centro anziani di Lesmo. Ha puntato il dito contro di me perché sosteneva anche che avessi parcheggiato male la mia auto”. Le accuse non si sarebbero fermate lì, ma il 78enne avrebbe anche accusato l’anziano di aver rubato delle fragole da un contadino. “A quel punto la discussione si è animata. Io stavo cercando di allontanarlo mentre lui ha inteso questo gesto come se volessi dargli uno schiaffo, ma non è così”, ha detto il 97enne. A quel punto l’aggressore ha sferrato il pugno che ha causato la chiusura del luogo d’incontro. Il centro dovrebbe riaprire l’1 agosto.
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