L'Inter sorride, Akanji è un colpaccio: gol e giocate con la Svizzera, bene anche Sucic con la Croazia
- Postato il 6 settembre 2025
- Di Virgilio.it
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Col campionato fermo per gli impegni delle nazionali, l’attenzione è riposta sulle qualificazioni ai prossimi campionati del mondo. L’Inter ha avuto modo di verificare l’ottimo stato di salute di Akanji e la discreta performance di Sucic con la Croazia. Di seguito l’analisi e i risultati delle gare di ieri.
- Poker Svizzera, a segno Akanji
- Alla Croazia di Sucic basta Kramaric, 1-0 alle Far Oer
- Gli altri incontri, bene la Francia, frena la Scozia
Poker Svizzera, a segno Akanji
È partita forte la Svizzera, all’esordio nelle qualificazioni ai mondiali 2026: 4-0 al Kosovo, avversario insidioso alla vigilia, ma domato in meno di mezzora e definitivamente abbattuto già a fine primo tempo. Ad aprire le danze l’ultimo arrivato in casa Inter, il difensore Akanji: semmai ci fossero stati dubbi sulla bontà dell’investimento nerazzurro nelle ultime ore di mercato, questi sono stati fugati dall’ottima prova dell’ex Manchester City.
Ventidue minuti è durata la resistenza kosovara e l’imbattibilità della nazionale di Franco Foda (mai la Svizzera era riuscita a batterla nei tre precedenti confronti): Akanji ha svettato in area e con un colpo di testa ha portato avanti gli elvetici, poi dilaganti con Embolo, con l’ex Udinese Widmer, e ancora con Embolo, che sul tramonto della prima frazione ha chiuso i giochi con la doppietta personale (colpo di tacco). Nell’altro incontro del gruppo B, la Svezia è stata fermata sul 2-2 in Slovenia.
Alla Croazia di Sucic basta Kramaric, 1-0 alle Far Oer
Se la Svizzera di Akanji ha dilagato, lo stesso non si può dire della Croazia di Sucic e del milanista Modric. Il centrocampista dell’Inter è rimasto in campo tutto l’incontro nel risicato 1-0 imposto alle Isole Far Oer, mentre l’esperto regista rossonero è subentrato nella ripresa.
Allo stadio Torsvollur, il fortino degli scandinavi è rimasto imperforato per una buona mezzora, prima della rete di Kramaric che ha tolto la Croazia dall’impasse. Inutili gli sforzi di Sucic e compagni, il risultato è rimasto bloccato sull’1-0 fino alla fine.
Tre punti importanti, comunque, per la Croazia, a punteggio pieno dopo le prime tre gare disputate (9 punti). A guidare il gruppo L è sempre la Repubblica Ceca (2-0 in casa del Montenegro), ma con due partite in più rispetto ai croati, che vantano un preziosissimo 5-1 nel primo scontro diretto disputato. Ha riposato Gibilterra.
Gli altri incontri, bene la Francia, frena la Scozia
Negli altri incontri di ieri, nel gruppo C, la Scozia di McTominay ha strappato un buon pareggio alla Danimarca (0-0). Dilagante la Grecia: perentorio 5-1 alla Bielorussia. Nel gruppo D, ha esordito bene la Francia di Mbappé, a segno nel 2-0 all’Ucraina sul neutro di Wroclaw, in Polonia. Ne ha segnati 5 l’Islanda al povero Azerbaigian (5-0).
Nel gruppo I, quello dell’Italia (5-0 all’Estonia nel giorno dell’esordio di Gattuso sulla panchina azzurra), ha riposato la capolista Norvegia, prima a punteggio pieno (con una gara in più rispetto all’Italia, terza con 6 punti). Benissimo Israele, prossimo avversario di Donnarumma e compagni: 4-0 sul campo della Moldavia.