Liguria di nuovo in allerta arancione: dai parcheggi alle chiusure, le disposizioni del Coc di Genova

  • Postato il 25 ottobre 2024
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Maltempo a Genova 17 ottobre

Genova. Gran parte della Liguria nuovamente in allerta arancione per una nuova ondata di maltempo che, da venerdì sera, imperverserà su un territorio già duramente messo alla prova dalle piogge (con annesse allerte) delle ultime settimane.

Stavolta l’avviso scatta nel fine settimana e non coinvolge dunque le scuole, anche se resta incertezza per quelle che, domenica, ospiteranno i seggi per le elezioni regionali e sorgono in zone considerate a rischio per esondazioni. Le prefetture stanno lavorando proprio all’individuazione di strutture alternative a questi istituti, mentre scattano su tutto il territorio le ormai “rodate” disposizioni in caso di allerta arancione.

A Genova per tutta la durata dell’allerta (dalle 18 di venerdì alle 14,59 di sabato 26 ottobre) sono chiusi i cantieri e gli scavi in alveo, il Museo di Storia Naturale Doria, le biblioteche Bruschi, Guerrazzi, Lercari, Servitana, Palasciano, Cervetto, Gallino, i centri civici Staglieno e Buranello e i sottopassi pedonali.

I possessori di tagliandi Blu Area A (Foce), B (Foce), C (Bassa Val Bisagno), R (San Fruttuoso) e T (Marassi) che abbiano opzionato le suddette zone come prima scelta, e i possessori dei tagliandi Blu Area FB e FC, possono parcheggiare gratuitamente in tutte le zone Blu Area: il permesso è valido a partire da tre ore prima della decorrenza dell’allerta e fino alle ore 12 del giorno successivo della cessata allerta, e riguarda anche i residenti di via Fereggiano e corso De Stefanis non in possesso del tagliando Blu Area (che dovranno esporre la carta di circolazione, in originale o in copia).

Divieto di sosta, invece, su entrambi i lati di via Pontetti, fino all’intersezione con il civico 14C di via Isonzo. Rimozione forzata dei veicoli inadempienti; in via Percy Bysshe Shelley, nel tratto compreso tra il civ. 161 e l’intersezione con via Monaco Simone e lungo l’asse principale nel tratto compreso fra i civici 15 e 79.

I complessi sportivi pubblici e privati restano aperti e devono osservare le norme di autoprotezione previste dai Piani Interni d’Emergenza dei singoli complessi. I mercati sono tutti aperti, tranne quello di via del Costo a Sestri Ponente e via Tortosa a Marassi, che sono in aree esondabili. È inoltre vietato il transito pedonale sulla passerella di passo Carlineo sul torrente Chiaravagna. Per tutta la durata dell’allerta arancione verranno monitorati i principali corsi d’acqua del territorio dai volontari di protezione civile e della polizia locale.

Alle disposizioni adottate dal Comune si aggiungono i cosiddetti “comportamenti di autoprotezione” per i cittadini, che comprendono tenere in casa una cassetta di pronto soccorso, una radio a pile, una torcia elettrica, proteggere con paratie o sacchi di sabbia i locali che si trovano al piano strada e chiudere le porte di cantine, garage, seminterrati, spostare auto e/o moto in una zona alta non soggetta ad allagamenti.

Autore
Genova24

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