Vi abbiamo già parlato di A23a, l'iceberg più grosso del mondo, incastrato sul fondale del mare di Weddell dal 1986 e che nel 2023 si è rimesso in moto, prima di incastrarsi nuovamente all'inizio del 2024 e tornare libero a dicembre dello stesso anno.
Ora una nuovo foto della NASA, che potete ammirare in grande dettaglio qui, dimostra che A23a ha cominciato a spaccarsi in migliaia di "piccoli" pezzi, e tra qualche mese potrebbe sparire del tutto.. In mille pezzi (letteralmente). Al momento, A23a ha una superficie di 3.100 km2, che sta però rapidamente diminuendo man mano che l'iceberg (o "megaberg", come è stato definito) perde pezzi: negli ultimi mesi, da quando si è nuovamente staccato dal fondale e ha ricominciato a navigare verso nord, ha perso circa 520 km2 di superficie, che ora vagano nell'Antartico sotto forma di frammenti di ghiaccio.. Frammenti grandi quanto milano. "Frammenti" è in realtà il termine sbagliato: è vero che alcuni dei pezzi di A23a misurano pochi metri, ma ce ne sono parecchi che superano il km di lunghezza, e andranno tenuti sotto controllo perché potrebbero rappresentare un rischio per le navi che passano in zona. Il pezzo più grande, al momento, ha una superficie di 130 km2: per fare un confronto, la città di Milano ne occupa 180.. Un pericolo per l'ecosistema. La preoccupazione più grande relativa ad A23a è quello che succederà alla vicina isola della South Georgia, disabitata da umani ma popolata da milioni di animali: foche, uccelli marini e anche 2 milioni di pinguini reali – una delle colonie più grandi del mondo. Già la presenza dell'iceberg intrappolato sul fondale era un problema, perché costringeva i pinguini ad aggirarlo per raggiungere le zone di caccia, un'operazione lunga e faticosa. Non sappiamo se e quali danni i singoli pezzi potrebbero fare all'ecosistema: c'è anche chi sostiene che la disintegrazione di A23a potrebbe portare benefici, rilasciando grandi quantità di nutrienti nell'oceano.. La lenta scomparsa di A23a. Comunque sia, il destino dell'iceberg più grande del mondo sembra segnato: al ritmo a cui si sta disintegrando, A23a potrebbe sparire definitivamente entro qualche mese (o addirittura anno, secondo le stime più pessimiste). Di sicuro nei prossimi mesi perderà il titolo di "iceberg più grosso del mondo": al momento è solo 31 km2 più grande del secondo classificato, D15A, che a breve dovrebbe superarlo..