L'ex Tammy Abraham e Joao Felix affondano la Roma, Milan in semifinale di Coppa Italia
- Postato il 5 febbraio 2025
- Calcio
- Di Sportal
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L'ex Tammy Abraham e Joao Felix affondano la Roma, Milan in semifinale di Coppa Italia
Allo Stadio Giuseppe Meazza il Milan batte la Roma per 3-1 e vola in semifinale di Coppa Italia dove attende la vincente tra Lazio e Inter, l’altro incrocio tra le squadre di Milano e Roma.La prima occasione è per i giallorossi: all’8’ Dybala colpisce solissimo di testa ma troppo centrale e Maignan blocca. Al 16’ azione quasi identica ma Abraham resta in volo tantissimo e colpisce di testa un cross di Theo Hernandez e segnando il gol dell’ex (anche se in prestito) porta i rossoneri in vantaggio battendo Svilar che aveva respinto un tiro da fuori di Reijnders.
Al 23’ destro di Shomurodov che Maignan non blocca ma per sua fortuna il pallone va oltre la traversa. Al 26’ bellissimo spiovente di Pulisic, Svilar va a farfalle, Tomori lo anticipa di testa ma manda alto. Al 30’ colpo di testa di Pisilli che colpisce in pieno la traversa, subito dopo Maignan devia in angolo un sinistro di Dybala.
Al 35’ Angelino per Shomurodov il cui tiro è respinto in allungo da Tomori. La Roma ha le occasioni ma i gol li fa il Milan: Theo Hernandez recupera e dà ad Abraham che trafigge Svilar e siglia la sua personale doppietta. Al 45’ punizione di Dybala deviata in angolo da Maignan.
Nella ripresa, al 54’ Dovbyk, entrato al posto di Shomurodov, accorcia le distanze deviando in rete un cross dalla sinistra di Angelino messogli sul piede da una deviazione di Walker. Al 62’ punizione di sinistro di Theo Hernandez di pochissimo a lato, subito dopo Gimenez segna nettamente in fuorigioco e il gol del 3-1 del Milan viene annullato.
Il 3-1 arriva comunque al 72’ e a siglarlo è il nuovissimo arrivato Joao Felix che, entrato al posto di Pulisic, raccoglie un lancio di Gimenez, anche lui subentrato (per Abraham), che buca la difesa romansta e con un lob incenerisce Svilar. Un clamoroso autogol di testa di Reijnders rischia di riaprire ancora la partita ma viene annullato per precedente fuorigioco di Dovbyk. A San Siro finisce 3-1.