L’eroina del giorno, la donna che ha chiamato i carabinieri per una lite domestica ma era solo ubriaca

A San Benedetto Po, in provincia di Mantova, nella serata del primo maggio una donna si è affrettata a chiamare il 112, affermando di essere stata vittima di maltrattamenti nel corso di una lite domestica. La donna, di origini ucraine, ha così richiesto l’immediato intervento dei carabinieri. La centrale operativa di Mantova ha inviato subito una pattuglia presso la sua abitazione, ma quando gli agenti sono entrati in casa si sono subito resi conto della situazione paradossale.

Denunciata per procurato allarme

Aspettandosi scenari precisi e ben più drammatici, i carabinieri hanno raggiunto immediatamente l’abitazione della donna. Al loro arrivo, però, hanno potuto constatare che la 41enne non presentava alcun segno di aggressione, rifiutandosi inoltre di ricevere le cure mediche proposte. Lei e il marito si sono mostrati agli agenti in evidente stato di ubriachezza, dopo una lunga giornata trascorsa all’aria aperta e nella quale devono aver esagerato con il barbecue e soprattutto con gli alcolici.

Gli agenti hanno così assistito al comportamento fuori controllo della coppia, mentre la donna continuava a farsi beffe degli agenti che lei stessa aveva chiamato con grande urgenza. Intralciando le loro operazioni, la 41enne ha urlato contro i carabinieri, mostrandosi inoltre piuttosto amorevole nei confronti del marito. Stando al racconto degli agenti, infatti, la donna, completamente ubriaca, avrebbe assunto “atteggiamenti amorosi” con il compagno davanti a loro. Al termine dell’assurda vicenda, la 41enne è stata denunciata per procurato allarme e interruzione di pubblico servizio. Un dopo sbornia un po’ più pesante.

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