L'Eredità, Andrea vince ma scoppia il caso: "Pigliatutto furto legalizzato"
- Postato il 30 ottobre 2025
- Spettacoli
- Di Libero Quotidiano
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                                                                            L'Eredità, Andrea vince ma scoppia il caso: "Pigliatutto furto legalizzato"
“Andrea, insisti e persisti, raggiungi e conquisti!”, parafrasando Trilussa, il campione bergamasco ha centrato la prima vittoria nella puntata de L'Eredità del 30 ottobre, condotta da Marco Liorni. Sette concorrenti lo hanno sfidato: la bibliotecaria Rosa Candida (Desio), Salvatore (Bagnaia), l’insegnante Beatrice, il graphic designer Filippo (Romano d’Ezzelino), la personal trainer Silvia e Beniamino. Solo Beatrice e Filippo hanno raggiunto il Triello con Andrea, che ha poi eliminato Beatrice nei 100 Secondi.
Alla Ghigliottina, Andrea partiva con 180.000 € in palio. Gli indizi – Soluzione, Amore, Contatto, Segnale, Neve – lo hanno portato, dopo lunghi tentennamenti e un dimezzamento per errore, alla parola vincente: “Emergenza”. Il montepremi si è fermato a 22.500 €, ma è bastato per il primo trionfo. Esultanza con le professoresse Linda e Greta.Intanto, sui social impazza la polemica sulla novità “Domande Pigliatutto”: molti lamentano che rubino troppo l’eredità altrui, rendendo il gioco “ingiusto”. E così come sempre su X i telespettatori si sono scatenati nel commentare quanto accaduto durante questa puntata davvero emozionante grazie al trionfo di Andrea: "Emergenza geniale, ma le Pigliatutto sono un furto legalizzato!", scrive un utente. E un altro tuona: "Basta Pigliatutto, ridateci il Triello puro! Troppo caos".
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